E' il film più atteso, delle festività e aprirà il nuovo anno cinematografico uscendo nelle sale l'1 gennaio. E' "Tolo Tolo" di Checco Zalone, pellicola che segna anche il suo esordio alla regia.. Luca Medici è il re Mida del box office italiano e con questo nuovo film sfida se stesso, confrontandosi con i suoi quattro precedenti lungometraggi baciati tutti da incassi record.
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Nel 2016 "Quo Vado?" aveva sfiorato i sette milioni al botteghino soltanto nelle prime ventiquattr'ore di programmazione. E non si è certo fermato lì. Al 21 gennaio, con 52 milioni di euro d'incasso, aveva superato il precedente primato stabilito da "Sole a catinelle" del 2013 che aveva ottenuto 63,5 milioni.
"Quo Vado?" è diventato così il film italiano più visto del XXI secolo, con più di 9 milioni di biglietti venduti e un incasso complessivo di ben 65.295.389 euro. Secondo in assoluto nella storia per incassi dopo "Avatar" che in Italia resiste al primo posto, ma primo come biglietti venduti, con i suoi 9 milioni contro i 7,5 milioni di biglietti del film di Cameron.
Il suo secondo lungometraggio, "Che bella giornata", è uscito nel 2011 raggiungendo già i 43.475.840 euro, superando il record d'incassi di "Titanic", il cui primato resisteva dal 1997. Bene anche il suo esordio "Cado dalle nubi", targato 2009, che aveva incassato un totale di 14.073.000 euro.
Complessivamente i film di Zalone hanno incassato la cifra monstre di 173 milioni di euro. Le aspettative naturalmente sono molto alte anche per "Tolo tolo", in cui Checco non compreso da madre patria, va a cercar fortuna in Africa. Ma una guerra lo costringerà a far ritorno, percorrendo la tortuosa rotta dei migranti.