Maltempo, albero cade a Napoli: un morto | Bimbo di 7 anni cade in un fiume in piena nel Pistoiese: è grave
Disagi anche in Liguria, a Roma e in Campania, per le abbondanti piogge e il forte vento. Mercantile si incaglia nel sud Sardegna, allerta acqua alta a Venezia: attesa marea fino a 140 centimetri
Un uomo di 62 anni di nazionalità marocchina è morto a Napoli, schiacciato da un albero di grosse dimensioni che si è abbattuto al suolo per il forte vento. Abbondanti piogge hanno interessato anche Salernitano e Avellinese, con strade bloccate e 300 abitanti evacuati per l'"esplosione" di un torrente interrato. Un bimbo di 7 anni è ricoverato in gravi condizioni al Meyer di Firenze dopo essere caduto nel fiume Pescia, nel Pistoiese, in piena per le abbondanti piogge.
La tempesta proveniente dall'Atlantico che in Francia hanno chiamato "Fabien" continua a flagellare l'Italia. Bufere di vento, centinaia di alberi e rami caduti, frane diffuse, mareggiate lungo le coste, collegamenti con le isole minori interrotti, persone isolate, feriti e vittime. E temperature sopra le medie stagionali anche di 10 gradi. La Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo, visto che nelle prossime ore sono attese ancora piogge e temporali sulle regioni meridionali e venti forti sul resto del paese. Grave la situazione in Campania dove si registra un morto.
Un morto a Napoli - La situazione più grave si è registrata in Campania, dove un 62enne di origine marocchina è morto schiacciato da un albero abbattuto dal vento alla periferia occidentale di Napoli. L'incidente è avvenuto alle 7 del mattino e per Mohammed Boulhaziz, un commerciante che viveva a Maddaloni, in provincia di Caserta, non c'è stato nulla da fare. Problemi seri anche in costiera amalfitana per una nuova frana, la terza in 9 giorni, in località Vettica, nel comune di Amalfi. La cittadina è raggiungibile solo dal valico di Chiunzi, mentre Positano tramite la statale sorrentina o da Agerola.
Maltempo, albero cade a Napoli: un morto
Situazione seria anche in Toscana. ferito grave un bimbo - Ma anche il resto dell'Italia non è stato risparmiato. In Toscana, dove le raffiche di vento hanno raggiunto i 100 km orari, sono esondati fiumi e torrenti in provincia di Firenze e Pisa e sono saltati i collegamenti con l'Elba e l'isola del Giglio. A Pratomagno nove ragazzi e il loro accompagnatore sorpresi dall'ondata di maltempo sono stati salvati dai vigili del fuoco che hanno anche recuperato un automobilista travolto dall'acqua a San Miniato. A ponte Buggianese, in provincia di Pistoia, un bimbo di 7 anni, dopo esser caduto dalla bicicletta, è stato investito dalla piena del fiume Pescia ed ora è ricoverato in gravi condizioni al Meyer di Firenze.
E ferita, ma in modo lieve, è anche una donna che era in auto sull'Aurelia all'altezza di Chiavari ed è stata investita da una frana. E' stato invece il vento a provocare i maggiori disagi in Piemonte - dove decine di persone sono rimaste bloccate l'intera giornata a 1.500 metri nella stazione sciistica di Rucas, a Bagnolo Piemonte (Cuneo), a causa di una bufera di vento e neve - e nel Lazio, sia sul litorale sia a Roma, dove la sindaca Virginia Raggi ha chiuso parchi pubblici, cimiteri e ville
storiche. Tra Chiusi e Fabbro, al confine tra Toscana e Umbria, un albero trascinato dalle raffiche è finito sulla carreggiata sud dell'A1, bloccando parte dell'autostrada - con le code che sono arrivate fino a 13 km - mentre più a sud, in Sicilia, sono ormai isolate da una settimana 4 delle 7 isole Eolie: Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi.
Venezia salva dall'acqua alta grazie al vento - A "ringraziare" il vento è stata invece Venezia: erano attesi 130 centimetri sul medio mare ma il passaggio dallo scirocco alla bora nel giro di pochi minuti ha fermato il livello a 120 centimetri, evitando così alla città l'ennesima emergenza acqua alta di questo 2019.
Torrente sotterraneo "solleva" piazza del paese nell'Avellinese: famiglie evacuate - Trecento evacuati dal centro storico di San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino, dopo le abbondanti e violenti piogge delle ultime ore. La piazza principale del paese è in condizioni di dissesto a causa delle acque sotterranee di un torrente 'tombato' negli anni scorsi, il cui livello è cresciuto a dismisura sollevando il manto stradale. A provocare l'"esplosione" del torrente è stata una frana sul monte Mafariello, in località Vallicelle, stessa zona interessata dall'alluvione di venti anni fa nella Valle Caudina, insieme a Sarno e Quindici.
Maltempo, piazza "sollevata" nell'Avellinese: 300 persone evacuate
Sieve esonda nel Fiorentino - Il fiume Sieve è esondato per un tratto a Ponte a Vico, nel comune di Pontassieve (Firenze). Allagamenti ad Arezzo a causa della pioggia. In particolare la polizia locale ha chiuso alla circolazione viale Santa Margherita e via Buonconte da Montefeltro completamente allagate per lo straripamento dei fossi. Allagamenti anche in altri punti della città. Lungo la regionale 71 circolazione a tratti difficile per allagamenti del fondo stradale.
Mercantile si incaglia nel sud Sardegna - A causa delle cattive condizioni meteo-marine, una nave mercantile, battente bandiera italiana, si è incagliata a Sant'Antioco, nella Sardegna sud occidentale. L'imbarcazione, partita da Cagliari, dove aveva sbarcato un carico di caffè, era ripartita alla volta della Spagna. Il mare grosso e il forte vento hanno fatto propendere per un rientro in porto, ma il cargo ha urtato gli scogli rimanendo bloccato. La Capitaneria di Porto e della protezione civile hanno messo in salvo i 12 membri di equipaggio.
Natale collegamenti a rischio.
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