Dal grande regista Franco Zeffirelli scomparso il 16 giugno a 96 anni, all'attore svizzero Bruno Ganz morto il 16 febbraio a Zurigo. E poi il cantante e frontman dei Prodigy, Keith Flint, che è stato trovato senza vita nella sua abitazione a soli 49 anni e il fotografo delle star Bruno Oliviero, che se ne è andato il 27 marzo... Sono molte le personalità del mondo del cinema, della musica e dello spettacolo che hanno detto addio al loro pubblico nel 2019.
Il 26 gennaio è morto a Parigi all'età di 86 anni il compositore di musica francese Michel Legrand, artista di fama mondiale vincitore di tre Oscar per le sue colonne sonore.
Il 10 febbraio muore nel North Carolina Jan-Michael Vincent, che con "Un mercoledì da leoni" ha fatto sognare intere generazioni. Aveva 73 anni.
Un altro lutto nel cinema avviene il 16 febbraio per la morte dell'attore svizzero Bruno Ganz, deceduto a Zurigo a 77 anni. La sua partecipazione a "Pane e tulipani" gli valse il David di Donatello 2000 come miglior attore protagonista. Il regista Wim Wenders lo volle in alcune interpretazioni memorabili come nel “Cielo sopra Berlino” e “L'amico americano”.
Sempre a febbraio, il 27 anche la musica è colpita dalla scomparsa di Andy Anderson, batterista tra il 1983 e l'84 dei Cure. Aveva 68 anni e aveva collaborato tra gli altri con Peter Gabriel e Iggy Pop,
In marzo, il 4, scompare a soli 49 anni il cantante e frontman dei Prodigy, Keith Flint. L'artista è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Dunmow, nell'Essex, in Inghilterra.
Mentre il 12 viene a mancare a 90 anni il batterista Hal Blaine. Nella sua lunga carriera ha lavorato con Elvis, John Lennon, Frank Sinatra, i Beach Boys e centinaia di altri artisti.
Il 25 muore anche Scott Walker, cantante e compositore americano, membro del gruppo The Walker Brothers, e poi artista solista, produttore e compositore.
A marzo, il 27 scompare Bruno Oliviero. Il fotografo delle dive è morto a Roma. Davanti al suo obiettivo hanno posato gran parte delle stelle del nostro cinema dagli anni 80 in avanti: da Sophia Loren e Claudia Cardinale a Monica Bellucci e Sabrina Ferilli. Senza contare dive internazionali come Madonna e Naomi Campbell. Tra le sue scoperte Ornella Muti e una giovanissima Ilary Blasi.
Ad aprile, il 17 muore John Singleton, primo regista nero ad aver ricevuto una nomination all'Oscar come miglior regista per il film del suo debutto "Boyz'n the Hood" del 1991. Aveva 51 anni.
Il 25 muore Mark Medoff, 79enne drammaturgo e sceneggiatore statunitense noto per "Figli di un dio minore".
In maggio, il 2, muore a 64 anni Boon Gould, storico chitarrista dei Level 42, di cui era stato anche un membro fondatore insieme al cantante e bassista Mark King.
Mentre il 3 maggio scompare Peter Mayhew, l'attore che interpretava il peloso co-pilota del Millennium Falcon, Chewbacca in diversi film della saga "Star Wars". Mayhew aveva 74 anni.
Il 13 maggio ci lascia Doris Day, la popolare attrice e cantante americana diventata celebre come la "fidanzata d'America". Sul grande schermo fece coppia con Rock Hudson in una serie di celebri commedie come "Il letto racconta" e "Amore, ritorna!". Per Alfred Hitchcock fu protagonista de "L'uomo che sapeva troppo", film in cui cantava la celebre canzone "Que sera sera". Aveva compiuto da poco 97 anni.
In giugno, l'11, si è spenta a 97 anni a Roma Valeria Valeri (pseudonimo di Valeria Tulli), grande attrice teatrale, doppiatrice e grande protagonista televisiva.
Il 16 il cinema deve dire addio a Franco Zeffirelli. Il cineasta fiorentino, all'anagrafe Gian Franco Corsi Zeffirelli, aveva 96 anni ed era malato da tempo. Si è spento nella sua casa di Roma, sull'Appia Antica.
Il 20 muore a 52 anni per una "caduta accidentale dalla finestra di un piano elevato di un edificio di Parigi" Philippe Cerboneschi detto Zdar, membro del duo Cassius.
Mentre il 27 scompare Billy Drago in seguito a un ictus all'età di 72 anni. L'attore americano è conosciuto per aver interpretato Frank Nitti, l'odioso scagnozzo del boss Al Capone nella pellicola cult di Brian De Palma "Gli Intoccabili".
Il 10 luglio si è spento a 88 anni l'attore Rip Torn. Ad annunciarlo è stato il suo addetto stampa. Candidato al premio Oscar come miglior attore non protagonista per "La foresta silenziosa" (1984), è conosciuto per aver recitato nei primi due "Men in Black" dove ha vestito i panni dell’agente Z.
Il 17 la musica dice addio a Johnny Clegg, che dopo una battaglia contro il cancro al pancreas, è morto a 66 anni. Il musicista sudafricano di origini britanniche soprannominato lo "zulu bianco" si è spento serenamente nella sua casa di Johannesburg. Clegg è stato un faro del multiculturalismo ed emblema di resistenza e lotta all'apartheid nella sua terra d'adozione e ha raggiunto il successo internazionale mescolando influenze tradizionali zulu con il pop britannico anni 80.
Il 21 luglio scompare a 85 anni Ilaria Occhini, attrice di teatro, cinema e tv.
Mentre il 24 luglio è la volta di Rutger Hauer, l'attore olandese che divenne popolare in tutto il mondo per il ruolo del replicante in "Blade Runner". Aveva 75 anni.
Il 29 il cinema dice addio ad un volto popolare di tanti spaghetti western George Hilton, all'anagrafe Jorge Hill Acosta y Lara, che scompare all'età di 85 anni.
Mentre il 31 è la volta di Raffaele Pisu, popolare attore di cinema e teatro, oltre che personaggio televisivo. Aveva 94 anni.
Anche agosto è funestato da una serie di lutti. l'8 muore a 82 anni il produttore e compositore francese Henri Belolo. Pioniere della musica dance, mise in piedi nel 1978, con il produttore marocchino Jacques Morali il sestetto dei Village People.
Il 10 si è spento a Roma il costumista e premio Oscar alla carriera nel 2014 Piero Tosi: era nato a Sesto Fiorentino (Firenze) nel 1927.
Mentre il 17 agosto muore a Los Angeles Peter Fonda all'età di 79 anni. Due volte nominato all'Oscar, è stato il leggendario interprete di "Easy Rider", film che ha segnato una generazione. L'attore e regista, che è deceduto nella sua abitazione, era figlio di Henry Fonda e fratello di Jane Fonda.
Il 17 agosto bisogna dire addio al "papà" del coniglio Roger Rabbit. Si è spento a 86 anni nella sua casa a Bristol, in Gran Bretagna, l'animatore anglo-canadese Richard Williams, vincitore di tre Oscar e tre Bafta.
Mentre il 24 muore a Roma all'età di 83 anni Carlo Delle Piane. L'attore aveva da poco festeggiato i 70 anni di carriera, durante i quali aveva lavorato con alcuni dei più importanti registi e interpreti italiani, ricordando i molteplici successi al fianco di Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, Totò, De Sica e molti altri ancora, fino al fortunatissimo decennio con Pupi Avati.
Il 16 settembre muore a New York Ric Ocasek, fondatore e leader dei The Cars, band rock new wave,. Aveva 75 anni.
Il 12 ottobre è la volta dell'attore napoletano Carlo Croccolo, che si spegne all'età di 92 anni. Attivo nel cinema e nel teatro, ha condiviso il palco con artisti come Totò, Eduardo De Filippo e Vittorio De Sica. Croccolo viene ricordato anche per le scottanti rivelazioni su una breve storia d'amore con Marilyn Monroe.
Il 13 ottobre scompare a soli 54 anni Manuel Frattini, coreografo e divo del musical italiano.
Il 26 invece muore a 98 anni in una casa di riposo nel New Jersey in seguito ai postumi di una caduta, l'attore statunitense Josip Epic. Era il mitico Bancini del film pluripremiato “Qualcuno volò sul nido del cuculo”.
Il 5 novembre Il mondo del cinema piange Omero Antonutti, attore e doppiatore di tanti film italiani, a partire da "Padre padrone" dei fratelli Taviani.
L'8 novembre se ne va all'età di 84 anni Fred Bongusto, pseudonimo di Alfredo Antonio Carlo Buongusto, noto cantante e compositore italiano. Era malato da tempo.
Il 9 dicembre muore, appena sceso dall'aereo dopo un attacco epilettico all'aeroporto di Chicago, il rapper Juice Wrld. Aveva 21 anni.
L'11 dicembre si è spenta a soli 61 anni Marie Fredriksson, la voce del duo svedese dei Roxette. Da oltre 17 anni la cantante combatteva contro un tumore al cervello.
Il 13 dicembre il mondo del cinema piange Danny Aiello. L'attore è morto all'età di 86 anni nel New Jersey.