Un recente studio condotto da Intel e Nielsen ha evidenziato un dato molto interessante per quanto riguarda i videogiochi e, in particolare, la scena eSports per quanto riguarda il mercato italiano: nel Bel paese, infatti, il 43% dei seguaci degli sport elettronici è di sesso femminile. Una percentuale che proietta l'Italia in vetta alla classifica europea, anticipando la Spagna (41%) e Regno Unito (33%) nella lista di paesi con più alta concentrazione di donne interessate al mondo degli eSports.
Sebbene la maggior parte dei team sia composta da uomini, si avverte una certa tendenza che vorrebbe la composizione di squadre miste: si tratta di un sentimento fortemente condiviso non solo dalle donne, ma anche dagli uomini, che sembrano riconoscere il valore dell'altro sesso.
"Gli eSport non sono una disciplina prettamente maschile. Anzi, gli eSport hanno l’opportunità di appianare la distanza di genere più di molti altri sport", commenta Amy Signorini di Intel. "Il percorso da fare è ancora lungo, ma già oggi, in Italia, registriamo un pubblico femminile attivo e ricettivo, come i dati raccolti dalla ricerca dimostrano”.
La varietà di genere è anche motivo di interesse nei confronti dei videogiochi: il 50% degli appassionati dichiara infatti di preferire maggiormente un videogioco se i suoi personaggi sono misti, con un picco del 64% tra le donne appassionate di eSports. La ricerca sottolinea inoltre che non serve che il protagonista del videogioco sia dello stesso sesso di chi gioca per identificarcisi: al contrario, emerge una marcata capacità di identificarsi nell’eroe di un videogame anche quando è del sesso opposto, con valori alti sia per i fan di eSports maschi (72%) che per le donne (84%).
A quanto pare, i personaggi femminili sono particolarmente apprezzati se il loro è un carattere forte, sentimento condiviso dall’80% degli intervistati. Più del 60% degli appassionati di sport elettronici gradirebbe però che le eroine dei videogiochi fossero caratterizzate da sentimenti ed emozioni più palesi e meglio narrati all'interno delle rispettive storie.