Salvato in Olanda

Ecco Olaf, il cucciolo di foca grigia che "ammicca" | Video

Il piccolo, a tre giorni di vita, aveva perso la madre durante una tempesta ed era finito su una spiaggia olandese. Nel centro di Pieterburen dove è stato ricoverato si sta riprendendo da una congiuntivite e forse ha già trovato l'amore

© Zeehondencentrum Pieterburen / Facebook

A tre giorni di vita, con il suo folto manto bianco ma incapace di nuotare, giaceva da solo sulla spiaggia olandese di Vlieland. I suoi richiami hanno attirato l'attenzione dei passanti che hanno allertato il Centro di Riabilitazione e Ricerca sulle Foche di Pieterburen. Quando un volontario si è reso conto che la madre non sarebbe più tornata dopo la tempesta dei giorni precedenti lo ha fatto ricoverare. Così Olaf, cucciolo di foca grigia, è diventato la star della pagina Facebook dell'ente, anche per via di quell'occhio infettato con il quale sembra ammiccare. E tra cure e pasti, per il piccolo, che è stato il primo salvato della stagione invernale, è arrivata anche compagnia: un'altra trovatella della sua specie, Elsa. E chissà che un giorno tra loro non sbocci l'amore.

Quotidianamente, dal suo arrivo, la pagina Facebook dell'ente aggiorna sullo stato di salute di Olaf.

In un video, viene mostrato per esempio il momento del controllo del peso, con la veterinaria Stella e l'infermiera Beatriz che visitano e misurano il cucciolo, disinfettano l'ombelico, prelevano sangue per le analisi e curano l'occhio infiammato.

Chiunque dal sito del centro può adottare a distanza il piccolo e contribuire alle spese per il suo sostentamento.

Qualche giorno dopo il ricovero, per Olaf è arrivata anche compagnia dall'isola di Terschelling. E' un altro cucciolo di foca grigia rimasto orfano ed è stata chiamata Elsa. All'inizio tra i due c'era solo indifferenza. Ora, invece, raccontano i sanitari, i due dormono l'uno accanto all'altra, nell'attesa di diventare grandi.