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'Ndrangheta, si dimette il presidente della Regione Valle d'Aosta: "Sono totalmente estraneo ai fatti"

L'annuncio è giunto durante una riunione straordinaria di maggioranza nel Palazzo regionale. Fosson è accusato di scambio elettorale politico-mafioso. Salvini: "Venerdì ad Aosta, liberare la Regione"

Ansa

Antonio Fosson si è dimesso da presidente della Regione Valle d'Aosta. L'annuncio è giunto durante una riunione straordinaria di maggioranza nel Palazzo regionale. Le motivazioni sono legate all'avviso di garanzia ricevuto dalla Dda per scambio elettorale politico-mafioso in merito ad un'inchiesta sul condizionamento delle elezioni del 2018 in Valle d'Aosta da parte della 'ndrangheta. "Sottolineo la mia totale estraneità ai fatti", ha detto Fosson.

Anche gli assessori Laurent Viérin (Turismo e Beni culturali) e Stefano Borrello (Opere pubbliche) hanno annunciato che si dimetteranno. Il consigliere Luca Bianchi, invece, lascerà l'incarico di presidente di commissione e di capogruppo dell' Union Valdôtaine. Tutti e tre sono indagati nell'ambito della medesima inchiesta per scambio elettorale politico-mafioso.

Il discorso di Fosson "Per onorare quel senso di responsabilità politica - ha sottolineato Fosson - che ho sempre perseguito ed anche salvaguardare la mia personale dignità, profondamente ferita dalle infamanti ipotesi che vengono formulate, ho deciso di fare un passo indietro e di dare le mie dimissioni dalla carica di presidente della Regione. E' stato per me un grande onore essere presidente di questa meravigliosa regione per la quale ho lavorato con impegno e onestà".

Salvini: "Venerdì ad Aosta, liberare la Regione" Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario della Lega: "Serve aria nuova e pulita, la Valle d'Aosta merita un futuro diverso e non inquinato. Noi siamo pronti a liberare questa splendida regione da ogni tipo di condizionamento, senza accettare compromessi. Bene le dimissioni di Fosson, venerdì sarò ad Aosta a incontrare i cittadini e a preparare la riscossa delle persone perbene della Valle".

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