Gambe chilometriche, sangue caliente e un sorriso irresistibile. Così il servizio di "Target" presenta Vanessa Incontrada nel 1997, che si racconta in una intervista: "Sono nata come modella circa due anni fa. Mio padre è di Roma mentre mia madre è spagnola, catalana. Con la televisione è iniziata tutto per gioco: l'impatto è stato un po' forte, però ci ho messo tutta la mia forza e mi sono detta 'Vane, ce la devi fare'".
"Se devo piacere alla gente - aggiunge - voglio che sia perché mi vedono per come sono davvero. Non perché metto in mostra t***e e c**o. Sensuale? No, mi trovo bene con me stessa. Per me fare la modella è sempre stato un sogno, anche se quando arriva la domenica vado in pasticceria e mi abbuffo di dolci".