Chiara Canzian: "Con All Together Now mi sono riavvicinata alla musica"
Tra i componenti del muro della trasmissione di Canale 5 c'è la cantautrice che da qualche tempo si dedicata alla cucina vegetariana e vegana con un seguitissimo blog e libri sulla materia. Tgcom24 l'ha sentita
Giovedì sera, in prima serata su Canale 5, va in onda la seconda puntata di "All Together Now", il programma condotto da Michelle Hunziker. Tra le componenti del muro guidato da J-Ax c'è Chiara Canzian. "Sono felicissima di occuparmi di cucina e fare la food blogger - dice a Tgcom24 -. Ma questa esperienza mi ha fatto riassaporare un po' cosa significa stare in quel tipo di ambiente ed essere stimolati dalla musica".
Figlia di Red Canzian dei Pooh, dopo le esperienze giovanili nella musica e una partecipazione al Festival di Sanremo nel 2009 con il brano “Prova a dire il mio nome”, Chiara ha cambiato strada, affermandosi come chef di cucina vegana e vegetariana. Un blog seguitissimo, due libri ("Sano, Vegano, Italiano", con papà Red; e "Radici", un romanzo culinario scritto a quattro mani con il marito Sandro Cisolla). Adesso però ha riassaporato il mondo legato alla musica con il game show di Canale 5. "E' un'esperienza pazzesca, davvero super divertente. Inoltre ho conosciuto un sacco di persone che condividono con me la passione per la musica e per l'arte. Quindi è stato davvero stimolante a livello creativo - dice -. In più tra i talenti che dobbiamo giudicare ho sentito delle voci davvero speciali".
Quello che passa è davvero un'atmosfera di grande divertimento...
La stessa atmosfera c'è anche fuori dallo studio, quindi poi è anche più facile portarla all'interno del programma. La cosa bella inoltre è che questo non è un talent ma un game-show ed è un valore aggiunto. Chi viene non ha l'illusione di un contratto discografico ma punta al massimo a vincere i 50mila euro del premio finale. Che poi possono usare per investire sulla propria passione o anche no. Potrebbero tornare alla propria vita dopo una bella esperienza. Quindi si presentano anche talenti che altrove non arriverebbero perché non discograficamente appetibili.
Mi pare di capire che i talent non ti piacciano particolarmente. E' così?
Mi pare che da qualche anno abbiano perso anche la spinta che davano nei primi tempi. Fino a qualche anno fa erano il trampolino di lancio per arrivare al grande pubblico, insieme a Sanremo e alle case discografiche che investivano. Oggi, a parte "Amici", non esce più nulla di duraturo, nella maggior parte dei casi chi esce da un talent dura lo spazio di una stagione. E' un peccato, ma forse no. Magari siamo al giro di boa e stiamo tornando un po' al passato.
Tu hai lasciato la musica da qualche tempo. "All Together Now" è stato un po' riavvicinarsi a quel mondo?
Mi ha fatto tornare un po' la voglia anche se sono felicissima di fare la food blogger e dedicarmi a quello. Ma mi ha fatto riassaporare un po' cosa significa stare in quel tipo di ambiente ed essere stimolati dalla musica.
Come mai hai lasciato il mondo della musica?
La cucina è sempre stata una grandissima passione, che per un po' è andata avanti in parallelo con quella musicale. Quando ho capito che era molto complesso riuscire a emanciparmi come individuo artistico, senza tutto il mio background familiare, e ho visto che la gente non capiva come io potessi fare un genere di musica diverso da quello di mio padre e che io avevo una mia identità, ho preferito abbandonare. Anche perché era molto costoso...
Avresti dovuto autoprodurti?
L'ho fatto per il secondo disco, solo per il primo ho avuto una casa discografica. Poi ci sarebbe stato un terzo album che però è rimasto nel cassetto proprio perché avevo finito le economie.
E quindi ti sei buttata sulla cucina...
Sì e ho visto che lì le cose andavano alla grande. Quindi ho pensato che il destino mi stesse parlando e che fosse più giusto seguire quella strada.
Come ti spieghi il grande interesse che da qualche anno c'è attorno alla cucina?
Credo che la gente abbia capito quanto sia importante la benzina che mettiamo nel corpo. Dopo un periodo post dopoguerra, in cui siamo passati da una cucina tradizionale molto povera a un esubero di cibo da boom economico... carne tutti i giorni.., insomma: troppo! Ora la gente ha capito che si sta meglio a mangiare con una certa consapevolezza. Soprattutto per quello che riguarda la fetta di cucina di cui mi occupo io, quella vegetariana e vegana.
Ti seguono più persone già vegane che cercano ricette sfiziose o onnivori curiosi di capire questo tipo diverso di alimentazione?
Metà e metà. Quelli che già conoscono questo mondo attingono solo per avere nuove ricette, e poi ci sono quelli che magari ci si avvicinano per provare qualcosa di diverso una o due volte alla settimana. Che se facessero tutti così basterebbe per avere molti meno problemi sul pianeta.
Per chiudere: c'è qualche possibilità che quel terzo disco un giorno esca dal cassetto?
Non lo so. Già mi sono riavvicinata alla musica e fatto passi avanti. Non è detto che qualcosa non esca. Mi piacerebbe anche dare qualche canzone a qualcun altro senza presentarmi in prima persona, agire da autrice dietro le quinte. Chi lo sa?
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