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eSports: la Juventus entra nella scena dei videogiochi competitivi e ingaggia tre giocatori professionisti

Ettore Giannuzzi, Luca Tubelli e Renzo Lodeserto sono i primi campioni di videogiochi competitivi a essere ingaggiati dal team torinese

IGN

La Juventus continua a espandersi verso nuove realtà: dopo aver dato vita alla squadra calcistica femminile, la società bianconera ha annunciato l'ingresso sulla scena eSports con un team di tre giocatori professionisti che prenderà parte alle competizioni all'interno di eFootball PES 2020.

La squadra calcistica di Torino ha completato l'ingaggio di tre campioni del calibro di Ettore Giannuzzi (due volte campione del mondo), Luca Tubelli (campione europeo nel 2019) e Renzo Lodeserto (vicecampione europeo nella modalità 3 contro 3), che prenderanno parte alla stagione 2019/2020 di eFootball League nel nuovo simulatore calcistico di Konami e dovranno vedersela con i campioni di altre nove squadre eSports curate da team professionistici come Arsenal, Barcellona, Bayern Monaco, Boavista, Celtic, Manchester United, Monaco, Nantes e Schalke 04.

"L'ingresso nel mondo degli eSports non solo ci offre l'occasione di rivolgerci a un'audience nuova e vastissima, ma è anche la testimonianza di quanto la Juventus sia attenta all'evoluzione delle forme di intrattenimento e agli interessi del pubblico", ha sottolineato Giorgio Ricci, Chief Revenue Officer della società di Torino. "Il club è da sempre pronto ad accettare nuove sfide e oggi siamo lieti di intraprendere questa avventura, orgogliosi di aver dato ancora una volta concreta applicazione alla nostra filosofia: Live Ahead."

Per entrare nella scena eSports, la squadra bianconera ha stretto un accordo con Astralis Group, società che opera da tempo nel mondo degli sport elettronici che affiancherà il club piemontese nella gestione operativa della squadra composta da Giannuzzi, Tubeli e Lodeserto.

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