Alimentazione

A tavola: cinque super-cibi da non farsi mancare prima di Natale

Attivano il metabolismo, arginano le calorie di troppo e aiutano il buon umore

Il conto alla rovescia in attesa del Natale ormai è cominciato: la nostra agenda comincia a popolarsi di feste, aperitivi e cene per scambiarsi auguri e regali. Come ogni anno si ripropone anche il problema di godere la compagnia di amici e parenti intorno a tavolate colme di cose buone, ma senza troppo cedere alla golosità per non condannarsi a settimane di sacrifici alimentari dopo l'Epifania, per smaltire i chili che si finisce inevitabilmente per accumulare. In effetti, con qualche accortezza e seguendo poche semplici regole di buona educazione alimentare, possiamo contenere il carico calorico del Natale, anche grazie ad alcuni cibi da non far mancare nella dispensa di dicembre. 

Il periodo di Natale è un momento dell'anno in cui i sacrifici alimentari sono fuori luogo (a meno che non ci siano seri problemi di salute) e in cui è perfino giusto concedersi qualche gioia della tavola. Il buon cibo, infatti, è anche nutrimento dell'anima: le riunioni conviviali delle Feste sono l'occasione in cui le famiglie e i gruppi di amici si riuniscono, e in cui si dà spazio a legami e relazioni, che siano di vecchia data o di fresco inizio. In ogni caso, spiega la Healthy Food specialist Paola Di Giambattista "il cibo è in questo senso un ottimo veicolo per i sentimenti e non può essere ridotto a una semplice somma di nutrienti e calorie; porta con sé convivialità, amore, dedizione e passione. Nella tradizione africana si parla di Soul Food, cibo per l’anima".  L'esperta invita quindi non solo a mangiare insieme, ma anche e soprattutto a cucinare insieme, senza sensi di colpa ma con la giusta consapevolezza, per dare un senso ancora più profondo alle Festività. E a fare la pace con la bilancia suggerisce di non far mancare in dispensa cinque alimenti che ci possono aiutare ad accelerare il metabolismo e contenere il "peso" di cenoni e aperitivi.  

BROCCOLI - Come tutte le crucifere (oltre ai broccoli ci sono rucola, cavolfiore, cavolo romano, cavoletti di Bruxelles, rape e cime di rapa) sono ottimi detossinanti, in grado di aiutare il nostro organismo a liberarsi dalle scorie e facilitare i processi digestivi. Se il loro odore caratteristico durante la cottura ci disturba, possiamo consumarli crudi in insalata, conditi con la citronette. In questo modo il nostro organismo intercetta facilmente la clorofilla, che ha ottimi effetti detox. Il segreto dei broccoli è il Boro, un elemento che aiuta a fissare il calcio nelle ossa e ad attivare il metabolismo.   
 

PEPERONCINO - E' ormai un dato scientifico: il peperoncino riduce gli adipociti, ovvero le cellule di grasso: il merito è della capsaicina, un principio attivo che alza la temperatura corporea, aumenta la sudorazione e accelera il ritmo metabolico, favorendo il calo ponderale. Gli effetti durano dai 20 minuti alle 6 ore e, facendo attività fisica, può anche essere potenziato. Si può assumere anche con appositi integratori da consumare prima dell'allenamento.  Il peperoncino è anche una spezia che “scalda il cuore”, prevenendo la formazione di coaguli e abbassando il colesterolo.

TÈ VERDE - Il nome botanico è Camellia sinensis ed è una vera coccola per l'umore oltre che per la salute, soprattutto nelle giornate fredde dell'inverno. Questa preziosa bevanda drena i liquidi in eccesso, favorisce  l’eliminazione delle tossine, tiene sotto controllo i livelli di colesterolo e, grazie alle catechine, ha anche un certo potere saziante. 

MICRO ALGHE -  La più trendy del momento è la Spirulina, ma tutte le alghe sono preziose. Offrono grandi benefici per la salute e favoriscono il dimagrimento grazie alla fenilalanina, un amminoacido essenziale che aumenta il senso di sazietà e contrasta la fame nervosa. La consistente presenza di clorofilla, inoltre, aiuta a ossigenare i tessuti, compresi quelli nervosi.

SPEZIE -  Una delle più utili sotto Natale è la cannella, perché svolge un ruolo importante  nel metabolismo dei grassi e interviene nella regolazione dell’assorbimento degli zuccheri. Ma è bene fare scorta anche di pepe nero e curcuma. Il primo è noto da secoli per il suo ruolo di “attivatore” e utilizzato nelle antiche medicine tradizionali come quella ayurvedica: favorisce la digestione, aiuta a controllare l’ipertensione e attiva il metabolismo grazie alla piperina. La curcuma, anche in associazione con le altre due spezie. delle quali potenzia i benefici, grazie alle sue spiccate proprietà antiossidanti, aiuta l’organismo a detossinarsi.