Migliaia di maltesi ancora una volta hanno risposto all'appello delle Ong e si sono radunati sotto le sede del Parlamento e del governo a La Valletta per chiedere le dimissioni immediate del premier Joseph Muscat. La famiglia Caruana Galizia, con il vedovo Peter, i figli e le sorelle della giornalista uccisa, si sono schierati in prima fila.