E' stata varata all'unanimità dall'assemblea straordinaria di Milano la pay-tv creata dalla Lega Calcio per la prossima stagione. La nascita di questa nuova televisione a pagamento, di cui da tempo si discuteva, è stata ufficializzata dal Consiglio riunitosi nella giornata di martedì. La pay-tv della Lega Calcio farà concorrenza a Sky Italia, la televisione creata dal magnate australiano Rupert Murdoch dopo l'acquisto di Tele+ da parte di Stream.
A dare la notizia della creazione di questa piattaforma televisiva per la gestione dei diritti tv in criptato è stato il presidente del Brescia Gino Corioni, appena eletto nel Consiglio di Lega, il quale ha espresso la propria totale soddisfazione dicendo: "La decisione è stata presa alla unanimità. E' una decisione importante per il bene del calcio, è la cosa più intelligente che abbiamo fatto negli ultimi 10 anni". La cifra investita da parte della Lega Calcio si aggira intorno ai 7 milioni di euro per entrare con il 10% nel capitale della piattaforma "Gioco Calcio". Un altro 25% del capitale verrà sottoscritto dal consorzio Plus Media Trading, del quale fanno parte 11 club (Atalanta, Brescia, Chievo, Como, Empoli, Modena, Perugia, Piacenza, Venezia, Verona e Vicenza). Il restante 65% è sul mercato e potrà essere sottoscritto da altri azionisti. Questo quanto spiegato al presidente della Lega Calcio, Adriano Galliani. E' stata un'assemblea che Antonio Matarrese, vicepresidente vicario, e lo stesso Galliani hanno definito "storica", in quanto "è la prima volta che la Lega Calcio entra in un progetto industriale". La piattaforma televisiva dovrà essere pronta e operativa per l'inizio della prossima stagione calcistica.