cronaca

Ascensore-killer, muore un bimbo

Trapani, resta intrappolato da porte

Un bambino di 5 anni è morto nel pomeriggio a Castelvetrano (TP), schiacciato tra il muro e il vano dell'ascensore di casa. Ancora poco chiara la dinamica dell'incidente. Secondo gli investigatori l'ascensore si sarebbe messo in moto prima della chiusura automatica delle porte, intrappolando un braccio del piccolo, le cui grida hanno richiamato il fratello. Estratto dalle lamiere, il bimbo è stato trasportato in ospedale, ma vi è giunto cadavere.

Il bambino abitava in una palazzina di recente costruzione con i genitori e altri tre fratelli piu' grandi. Aveva preso da solo l' ascensore per uscire. Ma e' rimasto intrappolato tra il secondo e il terzo piano. Non e' morto sul colpo. Il piccolo ha infatti avuto il tempo di urlare per chiamare aiuto. I primi soccorsi li ha prestati il fratello piu' grande. Il giovane, 18 anni, ha afferrato il bambino tirandolo per un braccio. Ma quando e' riuscito a tirarlo fuori anche con l' aiuto dei vigili del fuoco il piccolo era gia morto.

Inutile la corsa all' Ospedale di Castelvetrano dove e' stato trasportato. La procura ha aperto un' inchiesta coordinata dal sostituto di Marsala, Mosca che decidera' dopo aver sentito il medico legale se fare eseguire l' autopsia. Il padre del bambino e' un marmista. La vittima era il piu' piccolo di quattro figli, tre maschi e una femmina. Le indagini sono condotte dalla polizia. Il magistrato che coordina l' inchiesta, Andrea Mosca che si trova nella palazzina a Castelvetrano dove e' morto il piccolo T.F. ha disposto il sequestro dell' ascensore. Gli inquirenti stanno compiendo tutti gli accertamenti per chiarire la dinamica dell' incidente. Il corpo del bambino si trova nell' ospedale Vittorio Emanuele di Castelvetrano in attesa dell' esame autoptico del medico legale. I genitori sono sotto choc e non sono per ora in grado di parlare. I loro interrogatori sono stati rinviati alle prossime ore.