Nel 2013 il piccolo Tomasito, a soli 11 anni, è stato stroncato da un cancro a Buenos Aires. Prima di morire il bambino, che in passato aveva più volte incontrato l'allora cardinale Jorge Bergoglio, chiese di essere sepolto in Vaticano, a pochi passi da Casa Santa Marta, residenza del Papa. Il Santo Padre si è così prodigato per esaudire l'ultimo desidero del piccolo Tomasito che ora riposa all'interno delle mura vaticane, nel cimitero Teutonico.
Il portale della Santa Sede conferma la notizia anticipata da La Stampa. Le ceneri di Tomasito si trovano dal 2015 in Vaticano. "E' una testimonianza bellissima", spiega il Papa. "Fonte di amore e calore" è per Francesco la vita di Tomasito che con "il suo atteggiamento ha convertito i genitori".
"Si è preparato a morire", continua il Pontefice, ricordando la sua forza di volontà. "Che cosa ti farebbe ancora piacere fare o avere?": è la domanda difficile e senza scampo che i genitori, nel 2013, anno di elezione di Francesco al soglio di Pietro, hanno posto a Tomasito. Lui decise senza dubbi: "Voglio soltanto una cosa: essere sepolto vicino al Papa in Vaticano".
Il Pontefice si è quindi impegnato per esaudire questa ultima volontà, chiedendo i permessi per seppellire le sue ceneri presso il cimitero Teutonico. Ci vogliono due anni ma alla fine l'urna con le ceneri del bambino arriva a Roma. Oggi "la scatolina con le sue ceneri - rivela il Papa - riposa dove lui voleva. Sua mamma è venuta a trovarlo: quando le è nato un altro figlio lo ha portato qui, dal fratellino".