Con 600 ristoranti, 24.000 dipendenti e 1 milione di clienti al giorno, McDonald’s Italia si conferma essere in una realtà consolidata e radicata nel nostro Paese, come dimostra il fatto che nel 2018 ha distribuito risorse creando valore condiviso per 1,3 miliardi di euro, pari allo 0,1% del PIL 2018 e alla crescita attesa per il 2019. È quanto evidenzia l’analisi realizzata dall’Istituto Althesys per misurare l’impatto di McDonald’s sul sistema Paese e compresa all’interno di “Condividere Valore”, il Report di impatto socio-economico di McDonald’s Italia 2018/2019 presentato a Roma.
"I risultati dell’analisi dell’Istituto Althesys rappresentano la conferma del legame che da oltre 30 anni unisce McDonald’s all’Italia. Un percorso che ogni giorno ci vede scegliere con responsabilità fornitori italiani, partecipare alla sfida dell’occupazione e muoverci verso soluzioni sostenibili, con l’obiettivo di contribuire attivamente al benessere e allo sviluppo dell’Italia. Con i nostri ristoranti, distribuiti capillarmente su tutto il territorio, rappresentiamo una concreta possibilità di ricchezza e occupazione per tutto il Paese", dichiara Mario Federico, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia.
Un contributo importante, quello di McDonald’s Italia, generato da oltre 725 milioni di euro in ricadute dirette, ovvero quelle dovute all’attività di ristorazione vera e propria, da 142,5 milioni di euro di ricadute indirette, ovvero la ricchezza economica e occupazionale creata e distribuita dai fornitori, e da oltre 395 milioni di euro di ricadute indotte, cioè la ricchezza prodotta lungo tutta la filiera produzione-consumo. Per quanto riguarda i fornitori, lo studio evidenzia come l’84% di loro siano aziende che si trovano in Italia confermando lo stretto legame esistente tra McDonald’s e il tessuto produttivo italiano, dall’agroalimentare alla logistica, dai servizi all’edilizia.
“La stima del valore condiviso esprime la capacità dell’impresa di creare valore per l’intero sistema economico italiano, facendo crescere l’occupazione e generando ricadute positive per tutta la filiera”, evidenzia Alessandro Marangoni, Chief Executive Officer di Althesys. “Ogni euro di valore aggiunto di McDonald’s ne genera 2 di valore condiviso nell’intera value chain in Italia. Quasi mezzo miliardo di stipendi, pari all’1,6% del totale delle retribuzioni del settore della ristorazione. Nel complesso 1,3 miliardi di euro, equivalenti alla spesa delle famiglie di una città di 100.000 abitanti; insomma un contributo significativo all’economia italiana.”
Quello di McDonald’s per l’Italia è un impegno non solo in termini economici – ogni anno l’azienda distribuisce oltre 900 milioni fra salari e tributi fiscali -, ma anche di supporto all’occupazione. In Italia, oggi l’azienda dà lavoro a 28.570 persone direttamente e indirettamente e conta 24.000 dipendenti nei 600 ristoranti di tutta Italia, di cui il 55% ha meno di 29 anni e il 92% è assunto con un contratto stabile, contro il 66,4% del comparto. Dati che confermano il ruolo di McDonald’s come datore di lavoro che favorisce la crescita professionale e personale dei suoi dipendenti, per molti dei quali McDonald’s rappresenta il primo accesso al mondo del lavoro, e il commitment per distribuire risorse verso tutta l’Italia.