FOTO24 VIDEO24 2

Unicef: 59 milioni di bambini al mondo in situazione di bisogno

L'organizzazione si appresta a lanciare la più grande raccolta fondi di sempre con l'obiettivo di raccogliere 4,2 miliardi di dollari

ufficio-stampa

Secondo i dati dell'Unicef nel mondo un bambino su quattro vive in Paesi in guerra o colpiti da disastri naturali. Per questo l'organizzazione si appresta a lanciare per il 2020 la più grande raccolta fondi di sempre: l'obiettivo è raccogliere 4,2 miliardi di dollari per portare aiuto nel corso del prossimo anno a ben 59 milioni bambini in situazione di bisogno in 64 Paesi del mondo. 

"Un numero storico di bambini costretti a lasciare le proprie case necessita urgentemente di protezione e supporto - ha dichiarato Henrietta Fore, Direttore generale dell'Unicef - I conflitti restano le cause principali, oltre a fame, malattie infettive ed eventi meteorologici estremi legati al cambiamento climatico, che costringono altri milioni di persone a cercare aiuti salvavita".

La situazione più critica riguarda i rifugiati siriani e le comunità ospitanti in Egitto, Giordania, Libano, Iraq e Turchia. per i quali l'Unicef stima necessari aiuti per 864,1 milioni di dollari. Segue lo Yemen (535 milioni di dollari), la Siria (294,8 milioni di dollari), la Repubblica Democratica del Congo (262,7 milioni di dollari) e il Sud Sudan (180,5 milioni di dollari). Con il denaro che spera di raccogliere, l'Unicef intende curare da malnutrizione acuta grave 5,1 milioni di bambini, vaccinare contro il morbillo 8,5 milioni di bambini e fornire accesso ad acqua potabile, per uso domestico e per l'igiene personale a 28,4 milioni di persone. Inoltre, potrebbe assicurare l' accesso a servizi per la salute mentale e psicosociale a 4,5 milioni di bambini e alle persone che se ne prendono cura, e per far fronte alla violenza di genere per 1,4 milioni di bambini e donne.

Senza dimenticare l' urgenza educativa: nel programma dell'Unicef c'è l'intento di fornire accesso all'istruzione per 10,2 milioni di bambini, anche quelli più piccoli. Vorrebbe infine raggiungere e garantire la partecipazione alle rispettive società di 49 milioni di bambini e adulti a rischio.

Espandi