Statunitense, originaria della Georgia, Kim Basinger nasce l'8 dicembre 1953 ad Athens ed è una di quelle attrici la cui seduzione non conosce età. Facendo un rapido conto, compie oggi 66 anni eppure è ancora fresca nella memoria la sua accattivante esibizione in "9 settimane e ½", il film che l'ha davvero imposta come attrice di irresistibile fascino.
Gli anni '90 l'hanno vista un po' in ombra a seguito di alcune disavventure: nel 1990 Julia Roberts prende il suo posto in "Pretty woman", quando lei aveva già firmato il contratto. Nel 1992, invece, accetta il ruolo da protagonista in "Boxing Helena" ma una volta letto il copione con attenzione e spaventata dalle massicce dosi di sesso e violenza, si ritira, decisione che le costa una citazione in giudizio da parte dei produttori e la condanna a pagare una cifra che si aggira, oggi, attorno ai sette milioni di euro.
La sua carriera prosegue comunque senza inciampi e il successo del film "8 Mile" nel 2002 le porta altri incarichi da protagonista negli anni. A dispetto dell'età, la sua bellezza e il suo fascino maturano con lei, tanto che viene scelta per interpretare la socia in affari di Mr. Grey negli ultimi film della trilogia tratta dai romanzi di E.L.James: "Cinquanta sfumature di nero" (2017) e "Cinquanta sfumature di rosso" (2019).
In occasione del suo 66esimo compleanno rivediamola ospite di Pippo Baudo a "Festival" nel 1987, dove sull'onda del successo di "9 settimane e ½" parla della sua carriera e del rapporto con Mickey Rourke.