"Oltre seicentomila persone con limitazioni gravi vivono in una situazione di grande isolamento, senza nessuna rete su cui poter contare in caso di bisogno. Di queste, ben 204mila sono completamente sole". E' la desolante cartolina che emerge dal rapporto Istat "Conoscere il mondo della disabilità", presentato al presidente della Repubblica nella Giornata delle persone con disabilità. Sergio Mattarella: "Energie di cui il Paese si priva"
Tra i disabili tra i 16 e i 64 anni risulta occupato solo il 31,3%, di cui il 26,7% donne e 36,3 uomini. La media del resto della popolazione è invece del
57,8%. I disabili in cerca di occupazione sono il 18,1% contro il 14,8 del resto della popolazione. La maggioranza sono maschi, . Il 49,7% delle persone con disabilità sono in prevalenza occupate nel settore della pubblica amministrazione (per il resto della popolazione la percentuale e' di 41,3%)
Il 43,5% delle persone con limitazioni dispone di una rete di relazioni: un valore - si legge nel rapporto - assai inferiore a quello relativo al resto della popolazione, ovvero il 74,4%. La limitazione grave costituisce un ostacolo alla partecipazione culturale: solo il 9,3% delle persone che ne soffrono va frequentemente al cinema, al teatro, ad un concerto, o visita un museo durante l'anno. Nel resto della popolazione il dato si attesta invece al 30,8%.
Ad aggravare l'isolamento si aggiungono anche i problemi di accessibilità alle strutture: ad esempio, solo 37,5% musei italiani, pubblici e privati, è attrezzato per ricevere le persone con limitazioni gravi. Tre quarti di coloro che hanno limitazioni gravi (il 77% se donne) passano più di tre ore al giorno davanti alla televisione, mentre la quota di chi è privo di limitazioni è del 59%.
Sulla lettura, invece, c'è una sorta di allineamento tra disabili e non: sono 340mila le persone con limitazioni gravi che leggono più di quattro libri l'anno, un valore di poco inferiore a quello delle persone senza limitazioni, cioè il 54,5%. I disabili che invece si dedicano all'attività sportiva sono davvero pochissimi: il 9,1% contro il 36,6% del resto della popolazione.
Sergio Mattarella: "Energie di cui il Paese si priva". "Il nostro Paese ha nei nostri concittadini con disabilita' un giacimento di energie, risorse e
contributi di cui si priva perché non li mette in condizione di potersi esprimere: è l'obiettivo sociale e politico". Cosi' il presidente della Repubblica commenta i dati stat sulla disabilità. "Da questo rapporto emerge con chiarezza - ha proseguito - che il problema della disabilità non è di assistenza ma soprattutto di sostegno, per consentire l'opportunità di realizzazione" di queste persone.