Pescara, morti due escursionisti precipitati sulla Majella
Gli uomini del Soccorso alpino sono intervenuti con i vigili del fuoco per recuperare i corpi
Due alpinisti, Gianpiero Brasile, 58 anni, e Antonio Muscedere, 55, sono morti dopo essere precipitati durante un'escursione in montagna, sulla Majella, in provincia di Pescara. Gli uomini del Soccorso alpino sono intervenuti con i vigili del fuoco per recuperare i corpi e il decesso è stato constatato dal medico del 118, arrivato in elicottero.
Soccorsi e trasportati in ospedale i due compagni di escursione, che subito dopo l'incidente, hanno lanciato l'allarme.
Le due vittime sono Gianpiero Brasile, 58 anni, originario di Lanciano (Chieti), e Antonio Muscedere, 55, originario di Sora e residente a Posta Fibreno (Frosinone). I due, morti sul colpo, erano insieme ad altre quattro persone.
L'incidente è avvenuto in località Rava del Ferro, a 2.500 metri di quota, nel territorio comunale di Sant'Eufemia a Majella (Pescara), all'interno del Parco nazionale della Majella. Due degli escursionisti sono riusciti a raggiungere i compagni precipitati ed hanno atteso l'arrivo dei soccorritori. Sono stati trasportati in elicottero all'ospedale di Pescara in stato di shock, ma le loro condizioni di salute sono buone.
Gli altri due del gruppo sono rimasti in quota e sono riscesi a piedi insieme ai tecnici del Cnsas. Le salme sono state trasportate in obitorio dagli elicotteri del 118 e dei vigili del fuoco per tutti gli accertamenti del caso. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Popoli (Pescara) e quelli Forestali del reparto Majella.
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