Protagonisti gusto e tradizione alpina, domenica 1 dicembre a Sutrio, incantevole borgo della Carnia ai piedi della stazione sciistica del monte Zoncolan, con un doppio appuntamento dedicato ai salumi e ai formaggi di malga, due prodotti d’eccellenza tradizionali di queste incontaminate montagne del Friuli Venezia Giulia.
Una cornucopia di leccornie - Domenica 1 dicembre, Sutrio si trasformerà in vero e proprio laboratorio di sapori e profumi, in cui si scopriranno i prelibati salumi e insaccati della montagna friulana e si degusteranno piatti a base di carne di maiale, il re della tavola carnica. Musét (cotechino), salami, pancette, prosciutto crudo. La varietà dei salumi in Carnia si è creata nel tempo grazie alle sue caratteristiche morfologiche: l’isolamento dovuto alle montagne e alle vie di comunicazione disagevoli ha fatto sì che quasi ogni paese avesse il proprio segreto nel prepararli.
Fums, profums, salums - Prelibatezze affumicate - Caratteristica comune a molti è l’affumicatura, nata per favorire la stagionatura e la conservazione dei prodotti che, a seconda della zona, cambia per tempi, legni utilizzati e luoghi dove viene effettuata. Il percorso si snoderà tra le vie del paese dove il turista avrà modo di degustare un vero e proprio menù con prelibatezze dedicate al maiale e non solo, abbinato ai vini di selezionate cantine del Friuli Venezia Giulia. In un caratteristico Mercatino sarà possibile trovare il meglio della salumeria carnica e regionale. A fare da contorno, musica e animazione per i bambini.
Formandi – Sapori e formaggi di montagna - Sempre domenica 1 dicembre, una straordinaria selezione di formaggi di malga della montagna friulana sarà in mostra e degustazione nella suggestiva cornice di Cjase dal Len (un’antica segheria sapientemente restaurata). I Formaggi saranno abbinati a vini d'eccellenza del Friuli Venezia Giulia. 20 le malghe della Carnia, del Canal del Ferro-Val Canale e del Pordenonese che partecipano all’evento e che hanno deciso di valorizzare insieme la qualità dei loro prodotti e di far conoscere al largo pubblico il ruolo di tutela del territorio che il loro lavoro riveste.
Per maggiori informazioni: www.visitzoncolan.com