Una Chiesa che ha subito il martirio "può parlare con maggiore libertà, specialmente nell'affrontare questioni urgenti di pace e giustizia nel nostro mondo". Lo ha detto Papa Francesco nell'incontro con i vescovi del Giappone. "Presto visiterò Nagasaki e Hiroshima, dove pregherò per le vittime del catastrofico bombardamento di queste due città e mi farò eco dei vostri appelli profetici al disarmo nucleare".