Il cubismo, la corrente artistica tanta cara a Pablo Picasso, è il vero protagonista dello show. E così Jeremy Scott porta in passerella capi che giocano sulla contrapposizione di tridimensianalità e bidimensionalità, in un continuo rincorrersi di opposti. Ecco allora una modella apparire da una tela, o un violino trasformarsi in abito.
Ogni look è un'opera d'arte, tra donne-torero, a ballerine di flamenco. La musica, infatti, è una delle grandi protagoniste di questo show. Dalla colonna sonora ricercatissima, agli spartiti musicali, è tutto un rincorrersi di riferimenti. Ed ecco allora sfilare chiare rivisitazioni di opere d'arte celebri come Guernica o El Matador, in una collezione fresca, gioiosa e assolutamente cool. Perchè la moda deve sempre divertirci. Parola di Jeremy Scott.