Caccia agli incentivi

BMW 330e, la berlina che unisce pulizia e prestazioni

Un classico motore 4 cilindri a benzina, più un motore elettrico e una batteria agli ioni di litio di ultima generazione

Un classico motore 4 cilindri a benzina, più un motore elettrico e una batteria agli ioni di litio di ultima generazione. È questa la triade di una delle berline più interessanti oggi sul mercato: la BMW 330e. Si tratta della versione ibrida plug-in della Serie 3, la gamma più venduta al mondo della Casa bavarese, ed è unʼauto super efficiente che, però, conferma tutta lʼindole sportiva del brand.

Partiamo proprio dallʼefficienza. La nuova BMW 330e riduce le emissioni di CO2 a 39 grammi al chilometro, ciò che le consente di accedere agli incentivi (statali e regionali) oggi disponibili. Grazie alla doppia alimentazione benzina/elettrica, riesce a contenere i consumi medi di benzina ad appena 1,7 litri per 100 km, ma il plus è che in modalità elettrica può percorrere più di 60 chilometri. E poi niente bollo per 5 anni, accesso alle ZTL, esenzione da tutte le limitazioni al traffico che, periodicamente, le nostre città sono costrette a emanare.

Una berlina di pregio ma dunque anche molto pratica nellʼutilizzo giornaliero. E che sa essere “cattiva” come può esserlo una BMW, seppure elettrica. La potenza combinata dei due propulsori termico ed elettrico è pari a 252 CV, ma in più esiste una funzione XtraBoost che aggiunge altri 30 kW di potenza per 10 secondi (sono più di 40 CV), permettendo così alla BMW 330e unʼaccelerazione da 0 a 100 km/h in 6 secondi netti.

Tre le modalità di guida: Hybrid, Electric e Battery Control, grazie ai quali il guidatore può regolare lʼutilizzo del sistema ibrido plug-in in base alle condizioni di marcia. Lʼaccensione della vettura avviene però sempre in modalità Hybrid, perché garantisce lʼinterazione ottimale tra il motore a combustione e lʼunità elettrica. La nuova BMW 330e è disponibile in Italia a partire da 55.750 euro.

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