"STABILI" LE SECONDE NOZZE

Istat: nel 2018 cresce il numero di matrimoni ma ci si sposa più tardi | il Nord preferisce il rito civile, il Sud la chiesa

Metà delle nozze celebrate con il rito civile, ma il Sud sceglie la chiesa. Nel 2019 sono state 2.808 le unioni di coppie dello stesso sesso, soprattutto nel Nord-Ovest

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Nel 2018 sono stati celebrati in Italia 195.778 matrimoni, circa 4.500 in più rispetto all'anno precedente (+2,3%), ma prosegue la tendenza a sposarsi sempre più tardi. Lo rileva l'Istat, sottolineando come gli sposi al primo matrimonio abbiano in media 33,7 anni e le spose 31,5. Dopo una fase di crescita, le seconde nozze, o successive, rimangono stabili rispetto all'anno precedente.

Metà nozze con rito civile, ma il Sud sceglie la chiesa Metà dei matrimoni (50,1%) si svolgono con con rito civile, con una differenza sostanziale su base geografica: al Nord la quota è del 63,9%, al Sud meno della metà (30,4%). Sempre l'Istat rileva poi che nel 17,3% delle nozze celebrate in Italia lo scorso anno almeno uno sposo è straniero. 

Nel 2019 sono state 2.808 le unioni di coppie dello stesso sesso. Si conferma la prevalenza di coppie di uomini (64,2%) e del Nord-ovest come ripartizione di costituzione delle unioni (37,2%).