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"Maestri d'arte per l'infanzia", un progetto innovativo dedicato ai bambini per valorizzare i talenti

In occasione della "Giornata mondiale dell'infanzia e adolescenza" presentato oggi in Senato il nuovo modello educativo della Fondazione Culturale Pensare Oltre

Ufficio stampa

Ispirato alla Bottega del Rinascimento, il cui patrimonio artistico e culturale ha influenzato il mondo, Maestri d’Arte per l’Infanzia è un percorso educativo in cui grandi Maestri d’Arte trasferiscono i loro saperi ai bambini, lavorando insieme per scoprire e sperimentare i loro talenti: l’obiettivo è quello di valorizzare l’unicità e i talenti di ogni bambino fornendo, sin dalla prima infanzia, validi strumenti educativi, didattici e culturali.

Nel 2017 Pensare Oltre ha dato vita a Maestri d’Arte per l’Infanzia, programma biennale che ha svolto il suo progetto pilota al Teatro San Babila di Milano e a ChiAmaMilano, lo Spazio Comune gestito a cura di Massimo e Milly Moratti. 

Il progetto, a partire dalla disamina delle problematiche relative alla scuola e alla qualità dell’istruzione si è posto l’obiettivo di costruire un ponte educativo efficace tra l’adulto e il bambino attraverso l’ esperienza della bellezza.

La Fondazione pone una particolare attenzione rivolta non solo ai bambini, ma anche alla famiglia, nucleo fondante di una società che guardi davvero al futuro.

“A partire dall’infanzia, ho vissuto una vita immersa nell’arte, da quando bambina sono entrata nella Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. La mia esperienza educativa, mi ha regalato il senso della bellezza, che è al centro della mia vita ed è stata ed è alla base del mio successo”, racconta il Presidente Elisabetta Armiato.  “L’educazione della prima infanzia, nel modello di Maestri d’Arte, pone al centro dello sviluppo del bambino l’immaginazione e il Fare Arte come motore fondamentale ciò gli permette di sognare il futuro che desidera avere e gli riconosce il diritto e la responsabilità di scoprire il suo talento da protagonista, non da spettatore”.

La scrittrice e docente  Gabriella Landini Saba ha curato il libro "Maestri d’Arte per l’Infanzia" che espone il nuovo modello educativo “ispirato alla bottega del Rinascimento, promuove prassi innovative nel mondo della formazione del bambino affinché possa esplorare, costruire e valorizzare i propri talenti”.

Durante la conferenza è stato presentato anche il breve manuale pratico dedicato ai genitori scritto da  Luisa Piarulli, pedagogista e docente di Scienze dell’Educazione e della Formazione: “L’arte di fare il genitore è un piccolo libro pedagogico pensato e scritto in particolare per i genitori che accompagnano i propri figli nelle prime esperienze scolastiche e offre semplici risposte alle mille domande dei genitori, che stimoli un agire educativo il più possibile armonioso”. 

L’autrice prosegue affermando che “fare il genitore è il mestiere più difficile in assoluto, per questo è un’arte. E allora tendersi la mano è molto importante”

Oltre alle due pubblicazioni editoriali è stato proiettato anche il docu-film di Maestri d’Arte per l’Infanzia con la regia di Agnese Caffi e le musiche originali di  Roberto Frattini, che racconta la straordinaria esperienza artistica e formativa in cui si sono immersi i bambini di Milano durante lo scorso anno scolastico e sintetizza i fondamenti del nuovo modello educativo e i fondamenti delle arti applicati.

Ospiti istituzionali il  Senatore Simone Pillon, Vice Presidente Commissione Bicamerale Infanzia, e la già  Senatrice Enza Blundo, ex Vice Presidente Commissione Bicamerale Infanzia. 
Madrina dell’evento la  Principessa Maria Pia Ruspoli che consegnerà i riconoscimenti ad artisti e imprese che hanno dato vita al Progetto e alla Fondazione Culturale Pensare Oltre.

Il Senato ha celebrato così la  Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza dando spazio a un nuovo modello educativo che, attraverso eccellenze dell’arte e della cultura, si pone l’obiettivo di fornire strumenti formativi efficaci ai bambini di oggi, la civiltà di domani.

Una celebrazione e un nuovo paradigma educativo che guardano concretamente al futuro della società.

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