I senzatetto di Pesaro avranno la possibilità di trovare un rifugio durante le gelide notti invernali. Questo grazie all'iniziativa del comune marchigiano, dell'associazione Città della gioia e la disponibilità di alcuni albergatori della zona che metteranno a disposizione degli alloggi.
Uomini e donne senza fissa dimora, che vivono all'angolo delle vie o sotto i ponti, infilati in scatole di cartone per ripararsi dal freddo. Ora nella città delle Marche avranno un aiuto. Si tratta di un servizio che partirà proprio in questi giorni grazie alla collaborazione tra i Servizi sociali, l'associazione Città della gioia e alberghi. Ma non mancherà il contributo dei singoli cittadini. "Il meccanismo funziona così - spiega Eugenio Bravi, presidente dell'associazione e promotore dell'iniziativa, al Resto del Carlino - Un cittadino che vede dormire per strada un individuo avvisa le forze dell'ordine, le quali si recano sul posto e valutano le condizioni della persona. Se è in ipotermia, è un tossicodipendente o un alcolizzato, lo portano al pronto soccorso. Se invece è un disagiato chiamano noi".
A questo punto scatta il sistema che mette in rete i servizi sociali e gli albergatori che si sono dimostrati disponibili a offrire gli alloggi liberi ai clochard. "Il progetto Protezione freddo - conclude Bravi - da alla persona un tetto per cinque notti. Il tempo necessario perché si liberi un posto in qualche struttura di accoglienza. e dare così un aiuto concreto a chi si trova in una situazione a rischio".