Una settimana fa aveva bocciato la proposta di dare la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Adesso la giunta comunale leghista di Biella la concede invece a Ezio Greggio con una delibera in cui si sottolinea che l'attore e conduttore viene insignito di un riconoscimento legato alla carriera, all'impegno nel sociale, al forte legame coltivato con la città natale, Cossato. Ma, dopo le polemiche, Greggio commenta: "Rifiuto la cittadinanza onoraria per rispetto della Segre".
Le proteste del Pd La decisione della giunta guidata dal sindaco Claudio Corradino ha suscitato le proteste del Pd piemontese, legate proprio alla recente bocciatura dello stesso riconoscimento per la senatrice deportata ad Auschwitz, di recente vittima di minacce antisemite. "Non c'è nulla di male in un titolo di onorificenza a Greggio - spiega su Facebook il segretario regionale dem Paolo Furia -, ma la tempistica è da brivido. Farlo esattamente la settimana dopo aver bocciato la richiesta di dare quel titolo alla Segre è una ridicola provocazione".
Popolarità e impegno sociale Nel testo che assegna il riconoscimento si legge: "Si conferisce a Ezio Greggio il titolo di Cittadino onorario per la popolarità televisiva come conduttore, giornalista, attore e regista: per il suo costante impegno attraverso l'associazione 'Ezio Greggio per i bambini prematuri', per aver contribuito a diffondere in Italia e nel mondo il nome di Biella".
Il rifiuto di Ezio Greggio "Il mio rispetto nei confronti della senatrice Liliana Segre, per tutto ciò che rappresenta, per la storia, i ricordi e il valore della memoria, mi spingono a fare un passo indietro e non poter accettare questa onorificenza che il Comune di Biella aveva pensato per me". Così afferma Ezio Greggio, rifiutando la cittadinanza onoraria di Biella, dopo le polemiche. "Non è una scelta contro nessuno - aggiunge il conduttore, - ma una scelta a favore di qualcuno, anche per coerenza e rispetto a quelli che sono i miei valori, la storia della mia famiglia e a mio padre che ha trascorso diversi anni nei campi di concentramento".
Il commento del sindaco "Ho appreso con dispiacere la notizia della rinuncia di Greggio al conferimento della cittadinanza onoraria. Questa strumentalizzazione, costruita ad arte e di proposito politicamente, non porta del bene alla città". E' il commento del sindaco di Biella, Claudio Corradino, "Accettiamo la decisione e va bene così - afferma il primo cittadino - l'unico errore che ha fatto l'amministrazione forse è stato quello di non far comprendere appieno che il conferimento a Greggio rispetto alla mozione riferita alla senatrice Segre sono due eventi completamente separati l'uno dall'altro".