Onu, Enrico Letta: guerra alla disoccupazione
New York, "dopo la crisi ora la priorità è la crescita", ha detto il presidente del Consiglio nel suo intervento alle Nazioni Unite
"In vista della fine della crisi globale, è imperativo fare della crescita e dello sviluppo la nostra principale priorità". Lo ha detto il premier Enrico Letta nel suo intervento all'Onu. Letta ha ricordato che, tra le emergenze causate dalla crisi, c'è la "disoccupazione giovanile". "Dobbiamo combinare misure assunte al livello nazionale e europeo per lanciare - ha auspicato - la nostra guerra contro la disoccupazione".
"La sovrappopolazione pone l'attenzione su uno dei problemi più gravi di oggi: la disoccupazione globale, in particolare quella giovanile. Un fenomeno che colpisce tutto il mondo, inclusa l'Europa e il mio Paese".
Combattere la "globalizzazione dell'indifferenza". Il premier cita poi Papa Francesco. Parlando delle dimensioni enormi che ha assunto il problema degli immigranti a livello mondiale, Letta ricorda cosa disse il Papa quando si recò a Lampedusa questa estate. "Portò un messaggio di sostegno alle migliaia di immigrati che arrivano lì dalle coste africane. Ora dovremmo combattere quello che il Papa chiamò 'la globalizzazione dell'indifferenza'".
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