adesso parla lei

Parla Barbara Berlusconi: "Da vent'anni impediscono a mio padre di governare"

La figlia dell'ex premier intervistata da Ballarò: "Non vuole essere liquidato come un evasore"

© Ansa

Barbara Berlusconi torna a parlare, in un’intervista che Ballarò trasmetterà nella puntata del 24 settembre. La figlia dell’ex premier Silvio Berlusconi ha parlato a tutto tondo, dalla recente sentenza che ha colpito il padre, agli scenari politici che si stanno delineando, con un riferimento ad possibile e vociferato futuro impegno politico.

“Quella di mio padre è una storia politica, non criminale” – Barbara spiega il motivo del suo intervento in difesa del leader del centrodestra, collegandosi alla sentenza del processo Mediaset e alla possibile decadenza in Senato: “Io sono intervenuta per rispondere a coloro che tentano di ribaltare la verità. Sono convinta che la storia di mio padre sia una storia politica e imprenditoriale, non certo criminale. È questo quello che penso. Mio padre ritiene di aver fatto tanto per l'Italia e non vuole essere liquidato come un evasore. Per questo non si dà pace e io lo capisco”.

“Papà è un delinquente? Perché ci governano insieme”? – La terzogenita di Berlusconi risponde a chi vorrebbe sentire il padre dire addio alla scena politica: “Io penso che alcune forze politiche siano in totale confusione in questo momento. Se ritengono che Silvio Berlusconi sia un delinquente, per quale motivo hanno deciso di fare con lui gli ultimi due governi?”.

“Da 20 anni gli impediscono di governare, noi figli lo sosteniamo” – “"Gli errori li facciamo tutti ma negli ultimi vent'anni nel panorama politico europeo non esiste leader contro il quale si sia fatto tanto per impedirgli di governare nonostante il consenso”, dice Barbara. Sulla situazione che lei e i fratelli stanno vivendo in famiglia: “Noi siamo uniti nel sostenerlo. Non gli diamo consigli. Cerchiamo di stargli vicino”.

Non vuole occuparsi di politica – È entrata nel consiglio d’Amministrazione del Milan, ma Barbara dice di non voler seguire il padre anche in ambito politico. “Non è il mio orizzonte. Ci sono molte persone che fanno politica, tanti giovani capaci che intendono occuparsene. Io confido in loro. Alla domanda su una sua iscrizione a Forza Italia, replica con un: “La ringrazio”.