Arriva l’erede della Espace

Renault cambia faccia alla Megane

Tanta sostanza allo stand Renault

© Ufficio stampa

Renault porta a Francoforte il veicolo che sostituirà, dopo quasi tre decenni, Espace. Il grande monovolume, il primo vero della categoria in Europa, sarà ridefinito secondo canoni moderni e così lascia il posto a un crossover con le stesse doti di versatilità, ma più dinamico nel design. Il nome del prototipo esposto allo IAA è Initiale Paris. Ancora più importante è però il rinnovo della gamma Mégane.

© Ufficio stampa

Come già successo con la Clio, totalmente rinnovata in ogni variante di carrozzeria, anche la Mégane cambia radicalmente faccia: il logo che spicca sulla calandra nera è più grande, le luci diurne a LED dominano il frontale e si allungano lateralmente sui parafanghi, nuove sono le prese di aerazione e inedito il disegno del cofano motore. Tutta rivista anche la parte posteriore. A beneficiare del restyling è l’intera famiglia: Mégane berlina, coupé e SporTour, più le varianti sportive GT e RS. Quanto alle tecnologie di bordo, disporrà delle soluzioni più avanzate in casa Renault, come il sistema multimediale connesso R-Link. Per la prima volta poi il motore a benzina da 130 CV è abbinato alla trasmissione automatica a doppia frizione EDC. La nuova Mégane arriverà su strada nel primo trimestre 2014.

© Ufficio stampa

Andiamo a scoprire ora la Initiale Paris, concept che anticipa il modello erede della gloriosa Espace. Lunga 4,85 metri di lunghezza, la vettura appare statuaria all’esterno, ma all’interno è estremamente funzionale e promette i livelli di spaziosità cui ci aveva abituati la Espace. Le linee esterne sono più aerodinamiche, le fiancate scolpite e accolgono ruote che – sul modello esposto a Francoforte – sono da 22 pollici. Nella gamma motori debutta il nuovo Energy dCi da 130 CV e 400 Nm, un possente turbodiesel common rail che ha il merito di abbassare del 25% i consumi medi di gasolio rispetto all’attuale 130 CV a gasolio, per un risparmio di 40 g/km di emissioni di CO2.