qualificazioni mondiali

Brasile 2014: scatto Spagna, l’Inghilterra sorride

Solo un pari per l'Olanda in Estonia, la Germania batte l'Austria e vede i Mondiali. Vola il Belgio, cade l'Albania di De Biasi. Vincono Russia e Portogallo (tripletta di Ronaldo)

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Nelle qualificazioni mondiali la Spagna vince 2-0 in Finlandia e si porta a +3 sulla Francia bloccata in Georgia. Vincono e fanno un passo avanti verso il Brasile Germania e Belgio. Frenano Olanda e Svizzera, che pareggiano contro Estonia e Islanda. Sorride l'Inghilterra che riapre il discorso qualificazione agganciando il Montenegro al comando del Girone H. Calano il poker sia la Russia, sia il Portogallo di un super Ronaldo (tripletta). Cade la Bosnia, la Grecia torna a sperare. Pari tra Serbia e Croazia.

Tre punti pesanti per la Spagna che vince 2-0 in Finlandia e allunga al comando del Girone I a +3 sulla Francia, fermata sul pari a reti bianche dalla Georgia. Le Furie Rosse, campioni del mondo e d'Europa in carica, colpiscono con Jordi Alba e Negredo. Grandi emozioni nel Girone F dove alla Russia, che batte 4-1 il Lussemburgo, risponde il Portogallo che va a vincere 4-2 in Irlanda del Nord (tripletta di Cristiano Ronaldo) e resta al comando a +2 sui russi, anche se con una partita in più. Missione quasi compiuta per Germania e Belgio: i tedeschi battono 3-0 l'Austria (Klose, Kroos e Muller) e sono a un passo dal Brasile; la Nazionale fiamminga si impone 2-0 in Scozia e rimane saldamente al comando del Girone A, dove il derby Serbia-Croazia termina 1-1. Discorso qualificazione ancora apertissimo nel Girone H. L'Inghilterra batte 4-0 la Moldavia e raggiunge al comando il Montenegro, fermato sull'1-1 in Polonia. Vucinic (paura per il suo infortunio) e compagni hanno però giocato una partita in più. Frenano Olanda e Svizzera, fermate a sorpresa rispettivamente da Estonia e Islanda. Orange ed elvetici (doppietta dello juventino Lichtsteiner) rimangono comunque saldamente al comando dei loro gironi. La Bosnia viene sgambettata in casa dalla Slovacchia di Hamsik e subisce l'aggancio al comando del Girone G da parte della Grecia, corsara in Liechtenstein. Cade l'Albania di De Biasi, che perde 1-0 in Slovenia e scivola al terzo posto del Girone E, superata dalla Norvegia.