Gli ispettori dell'Onu inizieranno le indagini sul presunto uso di armi chimiche in Siria il 26 agosto. Lo affermano le Nazioni Unite, sottolineando che il governo siriano si è impegnato a offrire "cooperazione" e a osservare il coprifuoco. Il regime ha infatti dato l'autorizzazione per l'inchiesta vicino a Damasco nelle zone colpite dal presunto attacco con gas letali, ma per gli Usa il via libera è arrivato troppo tardi affinché sia credibile.
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