Dalle bevande ai detersivi, dalla bolletta della luce al cavallo, dalla scommessa online alla retta dell'asilo nido, dal mutuo ai Bot. Le voci di spesa rilevanti ai fini del redditometro sono le più diverse, tutte quante indicate nel decreto firmato dal ministero dell'Economia. Eccole nel dettaglio.
Consumi - Vengono considerati alimentari, bevande, abbigliamento e calzature.
Abitazione - Si conteggiano le uscite per canone di locazione, fitto figurativo, canone di leasing immobiliare, acqua e condominio, manutenzione ordinaria, intermediazioni immobiliari.
Energia - Sono comprese le spese per energia elettrica, gas, riscaldamento centralizzato.
Mobili e casa - Nel conto sono inseriti arredi ed elettrodomestici, altri beni e servizi per la casa (biancheria, detersivi, pentole, lavanderia e riparazioni), collaboratori domestici.
Sanità - Vengono considerati medicinali e visite mediche.
Trasporti - Nel mirino anche le spese per: assicurazioni responsabilità civile, incendio e furto e bollo auto per auto, moto, caravan, camper, minicar; assicurazione responsabilità civile, incendio e furto natanti, imbarcazioni e aeromobili; pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, manutenzione e riparazione di auto, moto, caravan, camper, minicar; pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, manutenzione e riparazione, ormeggio e rimessaggio di natanti e imbarcazioni; pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, servizi di hangaraggio, manutenzione e riparazione di aeromobili; tram, autobus, taxi e altri trasporti; canone di leasing o noleggio di mezzi di trasporto.
Automobili - Sotto la lente i kw medi delle tipologie di nuclei familiari, relativi ai mezzi di trasporto, calcolati sulla base delle informazioni presenti al Pra.
Comunicazioni - Considerate le uscite per acquisto apparecchi telefonia e le spese per il telefono.
Istruzione - Nel mirino anche libri scolastici, tasse scolastiche, rette e simili per: asili nido, scuola per l'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria, corsi di lingue straniere, corsi universitari, tutoraggio, corsi di preparazione agli esami, scuole di specializzazione, master; soggiorni studio all'estero; canoni di locazione per studenti universitari.
Tempo libero, cultura e giochi - Non sfuggono neanche le uscite per giochi e giocattoli, radio, televisione, hi-fi, computer, libri non scolastici, giornali e riviste, dischi, cancelleria, abbonamenti radio, televisione e internet, lotto e lotterie, piante e fiori, riparazione di radio, televisore, computer; abbonamenti pay-tv; attività sportive, circoli culturali, circoli ricreativi, abbonamenti eventi sportivi e culturali; giochi online; cavalli; animali domestici (comprese le spese veterinarie).
Altri beni e servizi - Il fisco conteggerà assicurazioni danni, infortuni e malattia; contributi previdenziali obbligatori; barbiere, parrucchiere e istituti di bellezza; prodotti per la cura della persona; centri benessere; argenteria, gioielleria, bigiotteria e orologi; borse, valige ed altri effetti personali; onorari a liberi professionisti; alberghi, pensioni e viaggi organizzati; pasti e consumazioni fuori casa; assegni periodici corrisposti al coniuge.
Investimenti - Infine, saranno analizzate le uscite per immobili (fabbricati e terreni); beni mobili registrati (autoveicoli, caravan, moto, minicar, natanti e imbarcazioni, aeromobili); polizze assicurative (investimento, prudenza, vita); contributi previdenziali volontari; azioni, obbligazioni, conferimenti, finanziamenti, capitalizzazioni, quote di partecipazione, fondi d'investimento, derivati, certificati di deposito, pronti contro termine, buoni postali fruttiferi, conti di deposito vincolati, altri titoli di credito, altri prodotti finanziari valuta estera, oro, numismatica, filatelia; oggetti d'arte o antiquariato; manutenzione straordinaria delle unità abitative; donazioni ed erogazioni liberali.