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Cortina: la Regina delle Dolomiti presenta l’inverno 2019

Dormire in vetta oppure avventurarsi su slitte trainate dagli husky nel sito sciistico più grande del mondo

Cortina olimpica presenta le novità dell’inverno 2019 

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<p>Dormire in vetta oppure avventurarsi su slitte trainate dagli husky nel comprensorio sciistico pi&ugrave; grande del mondo<br /> &nbsp;</p>

Nel 2026 torneranno le Olimpiadi e Cortina d’Ampezzo ripeterà sicuramente il successo del 1956, quando questo incantevole luogo dolomitico diventò il centro mondiale dello sci e il luogo privilegiato per i Vip di tutto il mondo. Intanto la Regina delle Dolomiti promette tantissime novità per la stagione invernale del 2019. 

Grazie alle abbondanti nevicate di questi giorni, le aperture di alcuni impianti sciistici sono state anticipate: la seggiovia Col Gallina è già operativa e dal 22 novembre si scia anche in Faloria. Il  30 novembre è prevista l’apertura degli impianti del comprensorio Socrepes – Pocol – Tofana. Inizia così, dunque, la stagione invernale numero 46 di Dolomiti Superski, il carosello sciistico più grande al mondo (12 zone sciistiche, 450 impianti di risalita, 1.2000 km di piste) che unisce 12 prestigiose località immerse nelle Dolomiti: un solo skipass per 450 impianti di risalita e 1.200 chilometri di piste. 

Sleddog – A  Cortina è possibile vivere l’emozione della corsa con i cani da slitta insieme a due guide d’eccezione, Ararad Khatchikian e Monica D’Eliso. Ararad e Monica sono gli unici mushers (conducenti di slitte e cani) italiani che hanno partecipato a gare, avventure ed esperienze internazionali di insegnamento in Alaska, Yukon Canadese, Alpi Europee, Islanda, Lapponia Svedese e Norvegese.

Un viaggio nel tempo e nello spazioMv Experience parte da Passo Falzarego un’esperienza accessibile a tutti, anche a chi ha disabilità motorie, grazie alla possibilità di raggiungere la destinazione con le motoslitte. Un’escursione guidata, nel meraviglioso scenario delle Dolomiti, Patrimonio UNESCO. Un viaggio nel passato, fino all’inizio del secolo scorso, sul fronte della Grande Guerra, che inizia di mattina dal Rifugio Col Gallina, a 2.055 metri di quota, con un’escursione con le ciaspe in compagnia di una Guida Alpina, che condurrà il gruppo fino al caposaldo di Cima Gallina (2.333 metri). Qui si impara ad allestire un campo base predisponendo le tende dove si passerà la notte, in un panorama mozzafiato. . L’esperienza prevede anche una visita alle trincee del luogo.

Nuova cabinovia - Novità in arrivo già con l’inverno 2019-2020, la cabinovia Col Druscié che entrerà in servizio il 21 dicembre 2019. La prima corsa è stata nel giugno del 1969: la storica funivia Tofana-Freccia nel cielo compie quest’anno mezzo secolo e si rinnova, anche in vista dei Mondiali 2021. La funivia sarà trasformata in una cabinovia tecnologicamente avanzata, garantendo un aumento della capacità di trasporto e la possibilità di raggiungere la cima in modo più veloce. 

La Ciaspolata della Grande Guerra -  La guerra al tramonto, vissuta sulla neve tra le rocce, raccontata dai rievocatori storici in divisa d'epoca e in compagnia di una Guida Alpina. Un percorso di un’ora e mezza circa, adatto anche ai bambini, con ciaspe e pila frontale sulle orme della Grande Guerra, descritta passo passo. Una pausa con merenda presso la postazione restaurata e, per chi lo desidera, la possibilità di fermarsi una notte nel piccolo dormitorio ricavato dalla fortificazione militare. Sono queste le tappe di un viaggio nella storia e nella natura delle Dolomiti, teatro involontario di drammatici eventi bellici. Necessaria la prenotazione.

Natale a Cortina -  Cortina si riempie di magia a Natale. Il 1° dicembre, come da tradizione, occhi puntati sulla facciata del palazzo storico dell’ex Municipio: giorno dopo giorno le sue 25 finestre si accenderanno, illuminando opere dedicate alla Natività. Un vero e proprio Calendario dell’Avvento, un suggestivo conto alla rovescia in attesa della notte del 24 dicembre. Il 5 dicembre alle ore 17.00 tutti sul sagrato della Chiesa Parrocchiale dei SS. Filippo e Giacomo in attesa dell’arrivo di San Nicolò assieme agli angeli e a tanti doni per i più piccoli. Le antiche tradizioni ladine e tirolesi verranno poi ricordate attraverso le scorribande dei Krampus lungo le vie del centro. 

Mercatino in Corso Italia - Imperdibile anche la sfilata in Corso Italia del Corpo Musicale di Cortina che il 25 dicembre farà volare i suoi auguri sulle note di alcuni brani tradizionali . Dulcis in fundo, l’immancabile mercatino lungo Corso Italia per tutto il periodo natalizio e i meravigliosi presepi allestiti nelle chiese, cappelle e basiliche diffuse sul territorio di Cortina: un percorso che rivela angoli e aspetti meno noti – ma non per questo meno genuini e radicati – della Regina delle Dolomiti.

Per maggiori informazioni: www.cortinamarketing.it

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