Dalla musica ai film, dai video d'arte ai disegni scandalosi e spiazzanti, il genio multiforme di John Lennon sarà al centro di una grande mostra che si aprirà alla Galleria civica di Modena il 13 settembre. Per la prima volta saranno esposti anche in Italia materiali rari, come la serie di 14 litografie contenuta nella "Bag One", la cartella che il fondatore dei Beatles aveva ideato come dono di nozze per Yoko Ono e che, per l'accento decisamente erotico di alcuni schizzi, venne prontamente sequestrata da Scotland Yard.
Intitolata "All you need is Love. John Lennon artista, attore, performer", l'importante esposizione curata da Enzo Gentile, Marco Pierini, Antonio Taormina è stata promossa e organizzata dalla Galleria civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno di Hera Group in collaborazione con Beatlesiani d'Italia Associati.
Un'occasione in più per approfondire il talento non solo musicale di Lennon, di cui è nota la passione fin da ragazzo per i più diversi linguaggi artistici. Naturalmente portato per il disegno, Lennon studiò infatti (ma con risultati alterni) al prestigioso Liverpool College of Art e non abbandonò mai l'abitudine di fermare con rapidi schizzi le idee, i pensieri, le fantasie.
Di una vera e propria attività artistica, però, si può parlare soltanto a partire dall'incontro con Yoko Ono, con la quale realizzò tra la fine degli anni '60 e i primi '70 alcuni video come Smile, Rape, Fly, Up Your Legs, tutti quanti presenti nella mostra modenese. Di particolare interesse, e assoluta novità della rassegna, è appunto la cartella di litografie in cui Lennon ripercorre i momenti salienti del suo matrimonio con Yoko celebrato nel 1969. Caratterizzati dal suo tipico tratto fresco, agile, ironico, gli schizzi immortalano lo scambio degli anelli, i famosi bed-in per la pace di Amsterdam e Montreal, la luna di miele e numerosi momenti della loro intimità.
La Bag One venne esposta per la prima volta nel gennaio del 1970 alla London Arts Gallery e fu immediatamente sequestrata da Scotland Yard per l'alto tasso di erotismo di cui erano permeate molte delle stampe ideate dall'ex-Beatle. Escludendo i film realizzati insieme agli altri tre componenti del gruppo di Liverpool (A Hard Day's Night, Help! e Magical Mystery Tour), la commedia satirica e antimilitarista Come ho vinto la guerra (1967) di Richard Lester rimane l'unico film interpretato da Lennon. Qui, nei panni del soldato semplice Gripweed, John compare per la prima volta con il look degli occhiali tondi, che ne farà un'icona.
Del film saranno in mostra locandine e manifesti, affiancati a documenti come il catalogo originale della mostra della Bag One alla Nordness Galleries di New York (1970), una selezione di biografie e di libri, la copia originale della rivista Rolling Stone del gennaio 1981 che reca in copertina il celebre scatto di Yoko Ono e John Lennon realizzato da Annie Leibovitz nel 1980, a poche ore dall'assassinio dell'ex Beatle. Attualmente nella raccolta di Fotografia della Galleria civica di Modena, il ritratto sarà esposto in mostra.