Cresce la tensione in Egitto, dove il vicepresidente ad interim El Baradei si è dimesso dopo gli scontri tra esercito e manifestanti, comunicando la sua decisione in una lettera al presidente. Intanto l'ultimo bilancio del ministero della Salute parla di almeno 149 morti. Gli Stati Uniti si sono dichiarati nettamente contrari alla proclamazione dello stato d'emergenza da parte dei militari, esortandoli a "rispettare i diritti umani".