I sommozzatori hanno recuperato i corpi di due dei tre ragazzini scomparsi nel pomeriggio nelle acque dell'Adige, a Cavarzere, Venezia. Sembra che uno dei tre giovanissimi, tutti di età compresa tra i 15 e i 17 anni e di nazionalità marocchina, si trovasse in difficoltà e che i due amici si siano tuffati per aiutarlo. Nessuno dei tre è più riemerso.
Il primo ragazzo di cui è stato recuperato il cadavere si chiamava Abdelilah Bahri, 15 anni. Il riconoscimento di Bahri è stato fatto dal padre del giovane, che era in attesa sull'argine del fiume. Il corpo si trovava in una "buca" del fiume, a circa tre metri di profondità, poco distante dal punto in cui i tre minorenni erano scomparsi nel primissimo pomeriggio. In serata è stato trovato un secondo corpo.
Le perlustrazioni dei sommozzatori sono continuate anche con il buio. Se non vi fossero risultati il timore è che si debba attendere qualche giorno perché la corrente faccia riemergere l'ultima salma, che potrebbe finire oltre la foce. Sull'argine dell'Adige intanto si è formato un folto capannello di familiari ed amici che attendono notizie con apprensione crescente.