FOTO24 VIDEO24 2

Zurigo, episodio di razzismo per Oprah Winfrey

La conduttrice americana si trovava in un negozio del centro, dove stava adocchiando una borsa pregiata; una commessa però non l'ha riconosciuta e l'ha esortata a non procedere con l'acquisto

Dal Web

"Signora, questa borsa è troppo cara per lei, non se la può permettere''. Con queste parole una commessa di Bahnhofstrasse, negozio di lusso al centro di Zurigo, si è rivolta ad Oprah Winfrey.

La Winfrey si trovava in Svizzera per il matrimonio dell'amica Tina Turner con Erwin Bach; approfittando del soggiorno in città, la conduttrice americana ha deciso di fare un po' di shopping, addocchiando la borsa in questione. Non avendola riconosciuta, l'addetta alla vendita della boutique ha "invitato" il celebre volto televisivo a lasciar stare, visto che il prezzo dell'accessorio era di 28mila euro. Una cifra sicuramente alta, ma alla portata di Oprah, il cui patrimonio si aggira attorno ai 2,8 miliardi di dollari, secondo Forbes. 

Lei stessa ha raccontato l'accaduto nel corso di un'intervista a Larry King sul canale Cbs. Attraverso le pagine del quotidiano elvetico Blick, la proprietaria del negozio si è scusata per l'episodio, bollato come razzista. Anche l'ente per il turismo locale ha detto di essere "amareggiato" per il malinteso, scrivendo su Twitter che "la commessa ha avuto un comportamento fuori luogo".

Espandi