Capelli ricci, viso furbo e simpatico. cambiare il mondo con l’arte era il suo sogno , il sogno di Israel Hernadez, di origini colombiane più conosciuto come Reefa, il suo tag di graffitaro. Diciotto anni appena, ma già abbastanza affermato nel mondo degli artisti di strada a Miami, dove si era trasferito con la famiglia da qualche anno.
Ieri alle cinque di mattina il giovane stava dipingendo assieme a un amico i muri e i vetri di un Mc Donald abbandonato di Miami Beach, nella 71 esima strada quando ad un tratto è arrivata la polizia. I due ragazzi si sono dati alla fuga.
Gli agenti li hanno inseguiti fino a quando un poliziotto è riuscito ad avvicinarsi a Israel tanto da puntargli contro il taser, quella pistola che produce scariche elettriche e immobilizza la persona. Un'arma che non dovrebbe provocare la morte ma per Reefa non è stato così. E' caduto a terra come un sasso ed è poi deceduto in ospedale forse per arresto cardiaco.