AUTO ASSASSINA

Venice, autista: Non sono colpevole

L'uomo in tribunale il 4 settembre

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Nathan Campbell, l'uomo accusato di essersi schiantato al volante della propria auto contro la folla a Venice Beach, causando la morte di Alice Gruppioni, si dichiara non colpevole. Nei suoi confronti pende l'accusa di omicidio, 16 capi d'accusa per aggressione con un'arma letale e 17 capi d'accusa per fuga. Campbell dovrà presentarsi in tribunale il 4 settembre. Se sarà riconosciuto colpevole rischia il carcere a vita.