17enne morto, la droga procurata a Rimini
Il giovane aveva trascorso la serata di sabato con gli amici e, al momento di rientrare, si è accasciato a terra: per lui non c'è stato nulla da fare
Il 17enne di Cesena, morto all'ospedale Infermi di Rimini per un mix di alcol e metanfetamine, avrebbe acquistato la droga sul posto sabato sera. Il giovane, Matteo Severi, è stato soccorso domenica mattina alle 6, all'uscita da una discoteca sul lungomare, mentre era già in coma. Gli amici con i quali era arrivato nella città romagnola hanno ammesso alla polizia di aver bevuto parecchio prima di entrare nel locale. Il pm ha disposto l'autopsia.
Matteo Severi era arrivato a Rimini sabato alle 22 con cinque amici e, dopo aver bevuto in spiaggia, è andato col gruppo a trascorrere la nottata in un locale sul lungomare. Al momento del rientro, intorno alle 6 di domenica, quando i ragazzi sono andati a recuperare le auto parcheggiate all'altezza dello stabilimento balneare 31, il diciassettenne si è sentito male e si è accasciato a terra. Gli amici hanno chiamato il 118 e il giovane è stato portato all'ospedale Infermi di Rimini dove è deceduto lo stesso pomeriggio.
L'ospedale ha segnalato il fatto alla polizia. Gli inquirenti presumono che Matteo abbia comprato la dose letale direttamente a Rimini. Gli amici sono stati tutti identificati e sentiti dagli agenti ai quali hanno detto che, nelle ore successive al loro ingresso nel locale, si sono separati e non sanno come e quando Matteo si sia procurato lo stupefacente. Gli inquirenti stanno vagliando anche i tabulati telefonici del ragazzo per ricavare qualche elemento utile alle indagini.
SU TGCOM24