SOLD OUT ALL'ARENA DI VERONA

Cesare Cremonini, consacrazione live a Verona

Il cantautore mette a segno il sold out all'Arena e festeggia 15 anni di carriera

© Ufficio stampa

Cesare Cremonini ha festeggiato quindici anni di carriera con i suoi fan all'Arena di Verona, sold out. In scaletta 25 canzoni tratte da "Squérez", firmato coi Lunapop, al disco di platino "La teoria dei colori". Live diviso in tre parti su due palchi per sonorità rock e più intime col pianoforte. Ultimo appuntamento il 29 luglio solo piano, chitarra e voce al Teatro Greco di Taormina. Poi il cantautore andrà in sala di incisione per il nuovo cd.

Ad aprire lo show, che è durato oltre due ore, l'intro strumentale "Cercando Camilla" per poi proseguire con "Il comico - Sai che risate" e "Stupido a chi?" (con gran dispiegamento di chitarre) entrambi dall'ultimo disco "La teoria dei colori", da cui sono state scelte ben otto tracce su venticinque canzoni in scaletta (da "L'uomo che viaggia tra le stelle" ai singoli "La nuova stella di Broadway" e "I Love You"). Non poteva mancare la dedica ai genitori con "PadreMadre" e "Latin Lover", riarrangiata e resa delicata in maniera sorprendente con i violini. I momenti più intensi e romantici sono riservati al cuore dello spettacolo, quando Cesare si presenta solo con il pianoforte, in mezzo alla gradinata dell'Arena con notevole colpo d'occhio, per snocciolare alcuni dei brani più amati del repertorio da "Vieni a vedere perché" a "Vorrei" (cantata all'unisono dai fan), passando per "Niente di più". La bandiera inglese sul megaschermo introduce l'ultima parte del concerto, l'omaggio non è casuale dal momento che Cremonini ama follemente la musica inglese. L'Arena si scatena con gli arrangiamenti corposi e con veature rock di "Mondo" (appare sul megaschermo Lorenzo Jovanotti in duetto virtuale), "Dev'essere così" con incipit voce e chitarra classica, "50 Special", "Marmellata #25", "Il Pagliaccio" e "Le sei e ventisei". Il Bis è affidato a "Hello!" e "Un giorno migliore". Il Cesare Cremonini Summer Tour 2013 termina proprio a Verona, il cantautore volerà poi a Taormina per proporre uno show totalmente diverso nel teatro antico con una vista mozzafiato. Il live sarà registrato e non è escluso che ne seguirà, con probabile uscita sotto natale, un cd-dvd live. Cremonini dimostra ancora una volta non solo di essere cresciuto ma di saper spaziare su diversi orizzonti musicali, mai adagiandosi su formule sicure del passato. Sin da questo tour si notano già piccoli cambiamenti che verranno attuati nel prossimo disco. E c'è da scommettere, spiazzerà per nuovi spunti creativi e musicali.

"Lo confesso all'inizio mi tremava la gamba sinistra - ha detto Cesare nel backstage dopo il concerto - ma era per la felicità. Per la mia prima volta in Arena da solo, ero emozionato un po' come quando guidi per la prima volta. Quando ho cantato in mezzo all'Arena, in alto, tra il pubblico, ho fatto togliere le transenne di sicurezza perché volevo essere libero e a contatto coi fan sotto la meravigliosa luna. A Taormina sarà una situazione intima un po' come quando dopo una grande festa poi ceni con pochi amici. Sarà un concerto speciale, un atto di fede e d'amore per il pubblico".

Menzione a parte va alla band che ha suonato ottimamente, ricreando al meglio le atmosfere brit-pop di tutto il concerto. Nicola 'Ballo' Balestri (basso), amico da una vita del cantautore e compagno d'avventura si dai tempi dei Lunapop. E ancora Andrea Morelli (chitarra acustica ed elettrica), Alessandro De Crescenzo (chitarra acustica ed elettrica), Giovanni Boscariol (pianoforte e tastiere), Michele Guidi 'Mecco' (organo e tastiere), Elio Rivagli (batteria), Eduardo Javier Maffei (fiati e cori), Chris Costa (cori, chitarra acustica, elettronica) e Roberta Montanari (cori).

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