Non c'è "nessuna contraddizione" con la versione di Alfano: "Mi riconosco nella sua veritiera ricostruzione". Così il dimissionario capo di gabinetto del ministro dell'Interno, Giuseppe Procaccini, torna sulla vicenda kazaka. E spiega che "leggo su alcuni giornali una ricostruzione sostanzialmente corretta delle mie parole", mentre "alcune ricostruzioni tendono a mettermi in contraddizione" con Alfano quando "non c'è alcuna differenza di visione".