Corsi di formazione "gonfiati" per ottenere finanziamenti regionali. E' questa la truffa sventata dalla Guardia di finanza e dalla Polizia di Messina. Eseguite dieci ordinanze di custodia cautelare. Tra le persone arrestate anche Daniela D'Urso, moglie dell'ex sindaco Giuseppe Buzzanca del Pdl, e Chiara Schirò, consorte del deputato del Pd Francantonio Genovese.
Il reato contestato è quello di associazione a delinquere finalizzata al peculato e alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche destinate al finanziamento di corsi formativi nell'ambito di progetti approvati dalla Regione Sicilia e finanziati con soldi propri, statali e del Fondo sociale europeo.
Gli investigatori hanno appurato l’esistenza di un sistema grazie al quale venivano gonfiati i prezzi delle prestazioni di servizio o degli acquisti di beni necessari per l’attività degli enti. Più in particolare, sono state provate prestazioni totalmente simulate, sovrafatturazione delle spese di gestione relative agli affitti, al noleggio delle attrezzature e quelle per la pulizia dei locali in cui venivano tenuti i corsi di formazione.