Il leader del gruppo islamista nigeriano Boko Haram, Abubakar Shekau, dà pieno sostegno agli attentatori che il 6 luglio hanno attaccato una scuola nello Stato di Yobe, uccidendo 41 studenti e un insegnante. Shekau, pur giustificando la strage, non la ha rivendicata come opera diretta di Boko Haram e ha negato inoltre che il gruppo estremista abbia accordato alcun cessato il fuoco, come invece annunciato da alcuni membri del governo.