CRISI COL KAZAKISTAN

Il dissidente Ablyazov si appella a Letta"Salvi mia moglie e mia figlia da Nazarbayev"

L'avvocato della moglie a Tgcom24: "Per ora sta bene, non ha subito maltrattamenti". Il governo kazako: "Non è agli arresti"

© Ansa

"Caro Mr Letta, grazie per questa decisione coraggiosa, ma adesso temo che il regime di Nazarbayev reagirà mandando mia moglie Alma in prigione e la mia bimba Alua all'orfanotrofio", impedendo quindi che possano tornare in Italia. Lo scrive l'oppositore kazako Mukhtar Ablyazov in un messaggio al premier Enrico Letta e consegnato a La Stampa. Il messaggio arriva all'indomani della decisione del governo italiano di ritirare l'espulsione.