Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, lancia l'aut aut al Pdl dopo le reazioni per l'accelerazione della Cassazione al processo Mediaset. "Così mette a rischio la funzione stessa di questo governo - dice - C'è un limite oltre il quale il nostro senso di responsabilità non può andare". Pronta la risposta del capogruppo al Senato del Pdl, Renato Schifani: "Con Berlusconi interdetto dai pubblici uffici, il Pdl lascia il governo"
Casson (Pd): "Se condannato il Senato deve prenderne atto" - "Se ci dovesse essere una sentenza di condanna con una reclusione superiore ai tre anni e quindi l'interdizione dai pubblici uffici, il Senato dovrebbe prenderne atto e quindi dovrebbe trattarsi di una questione estremamente semplice e rapida". Il senatore del Pd, Felice Casson, risponde così prima di entrare in giunta per le immunità alla domanda su come si comporteranno giunta e aula nel caso in cui la Cassazione confermasse la sentenza sul processo Mediaset.
L'appello di Squinzi - Sul momento difficile per l'esecutivo di larghe intese si è pronunciato anche il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi: "Dobbiamo difendere e sostenere il governo fino in fondo e mi aspetto che ci sia una grande prova di responsabilità da parte di tutti per assicurare continuità all'azione di questo governo".
La reazione di Dario Franceschini - Anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento ed ex segretario del Pd, Dario Franceschini, è intervenuto nel dibattito che infiamma le sorti di Palazzo Chigi. "Non si può impedire ad un partito che ha il suo leader coinvolto in una vicenda giudiziaria di dire delle parole o assumere atteggiamenti che non condividiamo, però non c'è nessuna ripercussione né ci sarà sull'attività legislativa. Il governo va avanti finché ha la fiducia del Parlamento".