"L'Egitto è la patria di tutti, nessuno escluso. Continuiamo la nostra rivoluzione per pane, libertà e dignità umana". Lo ha detto Mahmoud Badr, portavoce del movimento dei Ribelli Tamarod, nell'annuncio in tv della road map della transizione. Intanto, nel Paese sono state oscurate la tv della Fratellanza, Misr 25, e due emittenti vicine ai salafiti, el Hafez (il guardiano) e el Naas (la gente).