L'allattamento al seno è un'assicurazione sul futuro: aiuterebbe il bebè a fare carriera, aumentandone le chance di salire lungo i gradini della scala sociale. Lo rivela una ricerca condotta dallo University College di Londra pubblicata su Archives of Disease in Childhood.
Ripercussioni in età matura - L'allattamento al seno è noto per avere un effetto sullo sviluppo cerebrale del neonato e, di recente, uno studio ha collegato il latte materno al quoziente intellettivo del bambino in età scolare. Ma che il latte di mamma influenzi in modo così determinante il futuro di una persona non era mai stato dimostrato finora.
Gli esperti hanno considerato due gruppi di bambini, più di 17mila nati nel 1958 e quasi 17mila nel 1970. Quando i bambini avevano 5-7 anni, è stato chiesto alla mamma se li aveva allattati al seno. Poi, a distanza di molti anni, quando il campione era ormai sulla trentina, si è analizzato quale "gradino" della scala sociale avesse raggiunto e la "classe sociale" di origine (desunta da quella del padre quando i soggetti avevano 10-11 anni). I gradini considerati, a seconda del tipo di lavoro, sono 4: privo di qualifiche e capacità, semi qualificato e con capacità manuali, professionale e manageriale.
E' emerso che per entrambi i gruppi (nonostante le differenze culturali di base, se si pensa che negli anni '50 quasi tutte le mamme allattavano al seno, negli anni '70 solo una su tre) l'essere stati allattati al seno ha aumentato le chance di successo sulla scala sociale del 24% e ridotto il rischio di discesa del 20%.