Per Giorgio Napolitano il governo italiano ha ottenuto a Bruxelles "risultati molto significativi" e "sarebbe assurdo non riconoscere il ruolo che ha avuto l'Italia nello spostare fortemente l'accento sui temi della crescita e della disoccupazione". Apprezzamenti anche per il ministro Fabrizio Saccomanni: "Ha dimostrato in modo puntuale quello che si poteva fare, senza pensare di avere la bacchetta magica", ha aggiunto il capo dello Stato.
"Problemi non risolti, ma passo in avanti" - Il presidente Napolitano, da Zagabria dove si trova per le celebrazione dell'entrata della Croazia che nell'Unione Europea, ha spiegato che in questa fase di crisi l'Europa "non può più promettere miracoli", perché si trova "in difficoltà molto serie". Ciò detto, al Consiglio europeo di Bruxelles, l'Italia ha raggiunto "risultato molto significativi per la direzione di marcia" verso più attenzione alla crescita e alla lotta alla disoccupazione giovanile.
Naturalmente, "ciò non significa aver risolto i problemi della stabilità finanziaria o dei debiti sovrani, però è stata imboccata una strada che - ha sottolineato Napolitano - era urgente imboccare. A Bruxelles abbiamo fatto i primi passi in avanti, anche consistenti, e questi non vanno sottovalutati".